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Allo Stadio Guido Angelini lo Spoltore batte di misura il Chieti Torre Alex, 0-1, grazie ad un gol di Grassi nella prima frazione di gioco.

Nella prima frazione gara giocata su buoni ritmi con i padroni di casa che creano i maggiori grattacapi alla retroguardia avversaria, ma la squadra di Donato Ronci è più concreta e trova la marcatura che decide la contesa. Nella ripresa il gioco si allenta con gli ospiti che controllano bene il vantaggio cercando, senza rischiare più di tanto, il raddoppio.

Tanti gli ex, soprattutto tra le fila dello Spoltore. Nel Chieti Torre Alex assenti gli infortunati Iommetti e Costantini. In vece nello Spoltore out l’indisponibile Ewansiha.

 

La cronaca

Chieti subito pericoloso in un paio di circostanze con Cavalli che prima da fuori manda sopra la traversa e poi da distanza ravvicinata impegna Proietti. All’11’ si fa vivo lo Spoltore con Ariani che riceve un lancio lungo, la sua conclusione è bloccata da Falso. Ma al 13’ i padroni di casa tornano in avanti con Felli dalla sinistra mette in mezzo per Cavalli che con una conclusione a giro lambisce l’incrocio dei pali. Ma al 24’ è lo Spoltore a passare in vantaggio: sugli sviluppi di una punizione battuta da Vitale sulla sinistra, Grassi di testa realizza. Reagisce il Chieti Torre Alex: al 27’ Colantoni si accentra e manda di poco a lato. Al 32’ Cavalli, dopo un buon fraseggio, con un rasoterra impegna Proietti che si distende e para. Al 35’ i teatini reclamano un penalty per un presunto atterramento in area su Lalli. Un paio di minuti dopo lo stesso numero 9 neroverde su una punizione battuta centralmente manda sopra la traversa. Al 44’ Vitale vede Falso fuori dai pali, cerca di sorprenderlo dalla distanza, ma non centra lo specchio della porta. Al 46’ sugli sviluppi di una punizione, dopo una serie di rimpalli, Colantoni manda di un soffio alto.

Nella ripresa al 4’ Spoltore pericoloso con un’azione tutta di prima con Petre che mette in mezzo per Grassi che manda di un soffio a lato. All’8’ Ariani punta D’Addazio, il suo tentativo è parato da Falso. Al 20’ Grassi in acrobazia manda alto. Al 31’ su una ripartenza Grassi manda malamente a lato.

 

I commenti dei due tecnici

Gabriele Aielli (allenatore Chieti Torre Alex): “Semplicemente è stato un episodio che ha condizionato la gara, abbiamo preso una punizione nel primo tempo e poi da lì la partita è cambiata. Onestamente il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, però io alla mia squadra devo fare soltanto i complimenti perché siamo stati primi dalla prima giornata, anzi va rimarcato questo aspetto. Abbiamo perso una partita, ci dispiace per il pubblico perché oggi volevamo fare belle figura e regalare una bella soddisfazione ai nostri tifosi, però non era semplice. Se ci ricordiamo la partenza abbiamo fatto un percorso eccezionale, la prima partita di campionato non era semplice perché la squadra è stata fatta tutta nuova, non siamo stati favoriti dagli episodi e fino ad oggi abbiamo fatto un percorso straordinario. Ci può stare un po’ la stanchezza perché abbiamo spinto sull’acceleratore, non abbiamo una rosa lunghissima, da parecchie partite giochiamo con gli stessi e ci può stare che quando arrivi ad incontrare queste squadre ci si deve arrivare con una condizione psicofisica importante. Però nella partita di oggi tutto sommato il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto”.

Donato Ronci (allenatore Spoltore): “Io torno sempre con piacere qui, è stato un periodo stupendo, peccato che ho beccato il periodo più negativo della storia del Chieti, però è stata un’esperienza che porterò sempre con me. Nel calcio ci vogliono anche le società ed in quel momento purtroppo questo non c’era. Adesso sono contento per lo Spoltore e non perché il Chieti abbia perso. Abbiamo fatto qualcosa in più contro la squadra che in questo momento sta strameritando di vincere il campionato, è stata in testa dall’inizio alla fine, ha portato un passo incredibile, se non abbiamo vinto questo campionato è perché qualche avversario è stato più bravo di noi, questo bisogna riconoscerlo. Forse abbiamo pagato i numerosi infortuni nella fase cruciale del campionato, però purtroppo queste cose fanno parte del calcio. Siamo stati bravi a perdere una sola volta nell’andata, facendo un gran campionato, poi c’è stata una squadra che ha fatto meglio e bisogna togliersi il cappello. Non era facile venire qui e fare questo tipo di partita, ci siamo riusciti, abbiamo fatto secondo me una gran partita, forse ci è mancato il colpo del ko, siamo arrivati più volte davanti alla porta e potevamo chiuderla. Negli ultimi minuti ci siamo abbassati perché loro spingevano forte, abbiamo fatto una gran partita e sono contento per i ragazzi. Purtroppo abbiamo pareggiato qualche partita di troppo per colpa nostra, questa è una squadra che quando deve giocare sui campi di terra piccoli e c’è da fare battaglia e combattere, ha difficoltà. Non siamo stati bravi secondo me in quei campi dove più che giocare a calcio bisogna mettersi l’elmetto e purtroppo questa è una caratteristica che forse noi non abbiamo e da qui vengono i numerosi pareggi. Però abbiamo tenuto un passo in credibile, stiamo andando bene e stiamo facendo il massimo delle nostre possibilità. Un po’ di rammarico c’è per questi pareggi, ma bisogna prenderne atto ed andare avanti”.

 

 

 

Tabellino

Chieti Torre Alex: Falso, Lieti (10’ pt Camporesi), Felli, Comparelli, D’Addazio, Giannini, Bordoni (36’ st Crecchia), Colantoni, Lalli, Cavalli, Sablone (11’ st Carosone) A disposizione: Massa, De Matteis, Mammarella, Diouf Allenatore: Aielli

Spoltore: Proietti, D’Intino (32’ st Leporini), Vitale, Di Camillo, Sebastianelli, Sbaraglia, Grassi, Sborgia, Petre (29’ st Verdecchia), Ariani (18’ st Lopez), Zanetti A disposizione: Bozzelli, Lecini, Pompa, Landucci Allenatore: Ronci

Arbitro: Del Biondo (sezione di Pescara)

Assistenti: Bosco (sezione di Lanciano) e Cialini (sezione di Teramo)

Marcatori: 24’ pt Grassi

Ammoniti: Colantoni, Catalli (C) Ariani, Zanetti (S)

Espulsi: nessuno

Note: recupero 1’ pt 5’ st, angoli 3-2 per il Chieti Torre Alex, spettatori circa 500

 

Paul Pett

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