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Ieri pomeriggio, alcune pattuglie della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno proceduto ad una operazione straordinaria di controllo del territorio nei comuni di Pescara e Montesilvano (PE), finalizzata al contrasto dei reati contro il patrimonio, che ha consentito di sequestrare quattro computer portatili risultati provento di tre furti commessi in danno di altrettanti istituti scolastici ubicati a Pescara, Montesilvano (PE) e Pineto (TE), rispettivamente in data 7.3.2017, 26.1.2017 e 24.2.2017. Nella circostanza sono stati indagati in stato di libertà per il reato di ricettazione D.P.M. nato in Senegal nel 1980, residente a Spoltore (PE) e M.V. nato a Lanciano (CH) nel 1985, residente a Montesilvano (PE).

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Nel medesimo contesto operativo, è stato effettuato un controllo all’interno del complesso edilizio denominato “La Residenza”, ubicato in Via Ariosto di Montesilvano, occupato da numerosi cittadini originari del centro Africa, soprattutto senegalesi, che ha consentito di smantellare una vera e propria “centrale del falso”, essendo stati sequestrati, per il momento a carico di ignoti, circa un migliaio di capi di abbigliamento contraffatti tra felpe, t-shirt, pantaloni e borse di primari marchi di moda sia nazionali che esteri, per un valore stimato sul mercato nero di circa 40.000 euro, nonché diverso materiale utilizzato per produrre falsi capi tra cui una macchina da cucire professionale, 29 matrici in ottone per contraffare i marchi e una pressa.

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