Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, intervenendo nel corso del dibattito “Una pubblica amministrazione intelligente per il buon governo del Paese” in corso di svolgimento alla XXXI Assemblea nazionale ANCI, in svolgimento presso il MiCo di Milano, ha dichiarato quanto segue.
«La quotidianità insegna a noi sindaci che le metafore servono solo per fare discorsi ma non a dare servizi ai cittadini. La crisi e il quadro normativo complicato non aiutano noi primi cittadini nè le imprese sul territorio. Servono risposte chiare ed essenziali che siano conformi con il mercato. Nei momenti di crisi è necessario attuare una politica di rigore e noi lo abbiamo fatto realizzando una seria spending review ma non si può pensare di continuare a tagliare trasferimenti statali ai Comuni e chiedere ai sindaci di mettere ancora le mani in tasca ai cittadini in termini di tassazioni. Le famiglie non hanno più risorse per poterle pagare. Se continuiamo su questa strada, rischiamo di provocare il tracollo dei Comuni.»
