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Controlli post sisma anche negli impianti sportivi a Pescara dopo la grande paura di ieri. L’assessore allo sport Giuliano Diodati tranquillizza tutti “Situazione normale per la maggior parte delle strutture. Un sondaggio più approfondito per Stadio e Flacco”. Eppure ieri sera il panico ha avuto la meglio quando alle 21.17 la seconda scossa si è sentita distintantemente anche allo stadio Adriatico dove erano quasi 12mila le persone presenti per Pescara – Atalanta (gara sospesa per poco più di 3′ e poi regolarmente portata a termine nonostante un intenso acquazzone)

“Hanno interessato anche le strutture sportive i sopralluoghi compiuti oggi dai tecnici e i dirigenti comunali, per verificare se ci sono stati danni a seguito delle forti scosse di terremoto di ieri sera”, le parole di Diodati.
“Gli impianti comunali sono stati sottoposti al vaglio del responsabile della gestione Impianti Sportivi geometra Angelo Giuliante. L’esplorazione, non ha riscontrato particolari problemi, né effetti addebitabili al sisma per la maggior parte delle strutture, ha comunque evidenziato la necessità di approfondire l’analisi sullo Stadio Adriatico Cornacchia e sugli impianti dell’Antistadio Adriano Flacco, perché sono fra gli spazi più frequentati e dunque più sensibili alla necessità di manutenzione e messa in sicurezza.
Su queste strutture attiveremo dei controlli più approfonditi già da domani, perché possa esserne garantita la piena fruibilità e anche la sicurezza”.