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“In V Commissione Sanità oggi è approdato il parere n. 15/16 – DGR n. 552/P del 25/08/2016 (“Atto di indirizzo applicativo per l’attuazione omogenea nel territorio della Regione Abruzzo nel settore dei servizi sociali e socio-sanitari della disciplina prevista dal DPCM 159/2013 – Indicatore della situazione economica equivalente ISEE – Modifica parziale degli artt. 5 e 6). Durante i lavori ho ribadito la necessità di andare incontro alle difficoltà economiche di chi si trova ad “affrontare” i costi dei servizi sociali e sociosanitari, ovvero gli utenti-pazienti: c’è il rischio concreto che tale costo sociale finisca per gravare inopinatamente sui Comuni, che non sono in grado di sostenere”. E’ quanto dichiara il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri.

“Fermo restando che la competenza rispetto alla regolazione dei propri servizi sociali è materia esclusiva dei Comuni – evidenzia Sospiri – e che le “incursioni” della Regione in materia vadano quanto meno concordate con gli enti locali e le rispettive esigenze di bilancio questa situazione rischia di “minare” le casse delle amministrazioni comunali. La soluzione, peraltro, è più semplice di quel che si possa credere: la Regione, se davvero ha a cuore i servizi che sostiene di voler tutelare, deve istituire un proprio fondo a garanzia con cui assicurare copertura finanziaria ad accessi gratuiti ed agevolati da parte dei cittadini sulla base di un indicatore ISEE che sia applicato omogeneamente su tutto il territorio regionale”.