A distanza di un paio di qualche giorno dalla sconfitta con l’Inter, Gaston Brugman ha fatto un po’ il punto sulle prime di campionato del Delfino.
In primis il centrocampista si è espresso sull’esperienza della passata stagione a Palermo: “Un anno difficile come quello dell’anno scorso penso che non lo ritroverò mai perché cambiare così tanti allenatori ed avere così tanti problemi all’interno della squadra è difficile”.
Sul suo ruolo in squadra: “Io penso che il mister sia stato chiaro sempre, io posso giocare più avanti, come trequartista, anche Alberto può giocare lì. Quando ci sono più giocatori per lo stesso ruolo credo che cresci durante la settimana e riesci a dare il massimo a ogni allenamento. Io sono sicuro che ogni volta che scendo in campo e in allenamento do il massimo e in questa squadra penso di averlo dimostrato sempre. Ora sto benissimo, sono contento di essere tornato”.
Sulle prime gare di campionato dei biancazzurri: “Sapevamo che sarebbe stato un inizio di campionato difficile, contro delle grandi squadre, penso che dobbiamo stare sempre al 100% in ogni partita ed essere sempre concentrati, non dobbiamo mai lasciare l’attenzione. Sicuramente nelle prime partite abbiamo pagato un po’ di inesperienza, prima sapevamo che quando arrivavano cinque palloni prendevamo un gol, adesso quando arrivano due palloni prendiamo due gol, questa è la differenza che c’è tra la serie B e la serie A, sbagli una virgola e ti fanno gol. Dobbiamo migliorare su questo punto, sulla concentrazione dobbiamo essere al 100% per tutta la partita”.
Infine nuovamente sulla sua esperienza in Sicilia: “A Palermo ho giocato diverse partite, in diversi ruoli, giocando penso di essere cresciuto anche con la forza fisica e a livello mentale per tutto quello che ho passato. Sono cresciuto tanto, quindi, quindi penso che non sia un anno perso ma guadagnato”.
Paul Pett
