“La Provincia di Pescara non lascerà gli studenti della succursale del liceo scientifico Leonardo da Vinci alla sbando, come qualcuno ha temuto fino a ieri. Anzi, offriamo una sistemazione ottimale e funzionale ai 240 allievi della succursale Porta Nuova”. Esordisce così il Presidente della Provincia Antonio Di Marco nell’illustrare la decisione assunta dall’Ente, e formalizzata questa mattina con un suo Decreto, di disporre che sia il Liceo Classico D’Annunzio ad ospitare le 10 aule della succursale, vista la disponibilità, dopo i lavori di consolidamento dell’edificio, di 11 aule.
Gli studenti del liceo Da Vinci occuperanno le aule del piano rialzato ala est, che da via Venezia guarda su via Bologna; un’ala unica, indipendente, con bagni propri, che permetterà ai 240 ragazzi dello scientifico di stare tutti insieme. All’ interno di quella ala c’è anche l’aula di fisica, che sarà utilizzata in comune con il liceo classico, come del resto anche la palestra.
“Abbiamo trovato una soluzione a costo zero, in un edificio storico e ben tenuto che è anche geograficamente vicino alla vecchia sede di via Brandano, riferimento per i ragazzi di Porta Nuova. Il liceo classico è subito dopo il ponte e dista dalla vecchia sede solo 600 metri”.
“Mi congratulo con i due dirigenti scolastici Giuliano Bocchia e Donatella D’Amico – conclude Di Marco – per la disponibilità dimostrata alla soluzione del problema, accettando di buon grado la convivenza tra due licei di indirizzo molto diverso, e che, come personalmente auspico, potrebbe costituire anche l’inizio di una felice e costruttiva collaborazione futura”.