Anche il Pescara Calcio insieme alle altre squadre della Serie B ha trascorso una mattinata insieme ai bambini della propria città nell’ambito dell’iniziativa “Un Giorno per la Nostra città”, progetto della Lega Serie B realizzato in collaborazione con l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e con il patrocinio di AIC (Associazione Italiana Calciatori) e AIAC (Associazione Italiana Allenatori Calcio).
Questa mattina Pucino, Melchiorri, Maniero, Grillo, Venuti, Aldegani, Fiorillo e Caprari hanno visitato l’Istituto comprensivo VII, plesso di Colle Pineta per l’evento Sport, scuola e socialità. Insieme a loro il Presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli, l’Assessore allo Sport e sociale Giuliano Diodati, il Presidente regionale Imbastaro Coni oltre al direttore sportivo biancazzurro Peppino Pavone, al segretario generale Luigi Gramenzi e al team manager Francesco Troiano. Splendida l’accoglienza dei 160 bambini dell’ultimo triennio che hanno accolto i biancazzurri con cori, striscioni e vestiti dei nostri colori: “Il mondo dei bambini – ha detto il ds Pavone – è il mondo dei sogni e delle speranze. E i nostri ragazzi vogliono raccontarvi il loro sogno che è diventato realtà”: e tante sono state le domande che i bambini hanno rivolto ai loro beniamini che hanno soddisfatto tutte le loro curiosità con simpatia e allegria.
La dirigente D’Emilio ha proposto la scuola che dirige come “portafortuna” facendo promettere ai calciatori che i prossimi gol saranno dedicati ai “suoi” bambini che seguiranno direttamente dagli spalti la prossima partita casalinga per far sentire il calore dei piccoli tifosi. Calore manifestato sin da subito e nell’assalto ai calciatori per strappare autografi e foto.
“I bambini hanno vissuto una mattinata speciale – dice il presidente del Consiglio Comunale Antonio Blasioli – grazie alla disponibilità della dirigente scolastica Maria Assunta d’Emilio che ha subito aperto le porte della scuola che all’entusiasmo con cui il Team biancazzurro si è messo a disposizione per raccontare lo sport a ragazzi che li sostengono e vivono tutte le emozioni dei giocatori ad ogni gara”.