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Ambientalisti e cittadini in viale Vespucci a Pescara si mobilitano contro la decisione inderogabile dell’amministrazione comunale che da lunedì taglierà 139 piante che ritiene pericolose per l’incolumità pubblica

COMUNICATO DEL COMUNE DI PESCARA

Le prime strade interessate dal progetto “Pescara, #pensainverde” verranno messe in sicurezza e l’obiettivo finale sarà realizzare un piano organico strategico per il verde pubblico condiviso con tutti i cittadini.  Si é conclusa la due giorni di incontri con i cittadini residenti delle vie interessate dalla messa in sicurezza straordinaria delle alberature cittadine. Nello specifico, i cittadini invitati a partecipare a dibattiti pubblici con il sindaco Marco Alessandrini e l’assessore al verde e alla partecipazione Laura Di Pietro sono quelli dell’Ina Casa, di via Rigopiano, via Fonte Romana, via Vespucci, via Rossetti, via del Santuario, viale Kennedy,  via  Scarfoglio e via Silone.  Durante questi appuntamenti, molto partecipati e apprezzati, sono state date dall’amministrazione tutte le notizie utili e relative al piano “Pescara, #pensainverde” ed è stato illustrato il report realizzato dal dottor Rabottini circa lo stato di salute degli alberi delle zone considerate.

piante

“Abbiamo parlato apertamente con tutti quanti i cittadini interessati da questo progetto – dichiara l’assessore Laura Di Pietro – Abbiamo chiarito tutte le informazioni necessarie, affinché la situazione relativa sia allo stato di salute dei 1.230 alberi analizzati,  sia il loro livello di rischio per la cittadinanza, siano elementi conosciuti e riconosciuti da tutti i cittadini. Gli incontri sono stati molto proficui dal punto di vista del dialogo e della partecipazione; possiamo dire con certezza che sarà nostra intenzione continuare su questa strada anche nelle fasi successive del piano previsto. Riguardo all’incontro svoltosi oggi con gli ambientalisti, la scelta dell’Amministrazione, dolorosa per tutti,  è dettata da ragioni che vanno ben oltre la nostra volontà poiché attengono alla sicurezza delle persone. Chi utilizzerà questa operazione di messa in sicurezza delle alberature per motivi puramente politici e propagandistici non saremo certamente noi”.

“Nei prossimi giorni il piano procederà in questo modo – illustra il sindaco Marco Alessandrini –  all’attività di messa in sicurezza delle strade interessate con il taglio degli alberi pericolosi, seguirà una nuova fase di incontri con i cittadini e con chi abbia voglia di partecipare alla scelta degli alberi da ripiantumare, mi preme ricordare che avremo 2 nuovi alberi per ogni albero tagliato. Successivamente seguirà una campagna di sensibilizzazione sul territorio che abbia come obiettivo principale la tutela del verde pubblico”.

Ecco, in sintesi, i dati della relazione fitostatica: 1.230 alberi analizzati su circa 17mila presenti a Pescara; 287 alberi, oggi “malati”, saranno sottoposti ad una cura/potatura “eccezionale”, che garantirà la loro salute per i prossimi anni; 121 verranno tagliati per ragioni di sicurezza pubbliche e per evitare danni a cose, ma soprattutto, a persone; 242 nuovi alberi saranno piantati (dove e di che specie da decidere nel processo partecipativo con i cittadini).

Tutte le attività nel dettaglio. 

  • Ina Casa: 40 alberi verificati, 16 da sottoporre a cura/potatura, 9 da tagliare, 18 verranno ripiantati
  • Viale Kennedy: 205 alberi verificati, 30 da sottoporre a cura/potatura, 22 da tagliare, 44 verranno ripiantati
  • Via Rigopiano: 13 alberi verificati, 4 da sottoporre a cura/potatura, 5 da tagliare, 10 verranno ripiantati
  • Viale Vespucci: 21 alberi verificati, 4 da sottoporre a cura/potatura, 10 da tagliare, 20 verranno ripiantati
  • Piazza Italia: 24 alberi verificati, 7 da sottoporre a cura/potatura, 1 da tagliare, 2 verranno ripiantati
  • Viale Paolucci: 113 alberi verificati, 49 da sottoporre a cura/potatura, 3 da tagliare, 6 verranno ripiantati
  • Viale Pepe: 155 alberi verificati, 26 da sottoporre a cura/potatura, 11 da tagliare, 22 verranno ripiantati
  • Via Scarfoglio: 11 alberi verificati, 24 da sottoporre a cura/potatura, 26 da tagliare, 52 verranno ripiantati
  • Via del Santuario: 174 alberi verificati, 57 da sottoporre a cura/potatura, 30 da tagliare, 60 verranno ripiantati
  • Via Colle di Mezzo: 152 alberi verificati, 25 da sottoporre a cura/potatura, 4 da tagliare, 8 verranno ripiantati

COMUNICATO STAMPA DEL FORUM H2O-WWF-ITALIA NOSTRA-CONALPA-PRO NATURA-FAI-MILADONNAMBIENTE
Appare come una vera e propria farsa la convocazione di associazioni ed esperti questa mattina per il cosiddetto “tavolo verde” del Comune di Pescara. Due ore di discussione che sono servite soltanto a mettere i presenti di fronte a decisioni già prese, senza alcun reale confronto. Non a caso ad un punto i rappresentanti delle associazioni convocate hanno polemicamente abbandonato tutti insieme e in pieno accordo la sede municipale, constatato il fatto che il loro impegno a tutela e a salvaguardia del patrimonio verde della città era semplicemente ignorato dall’amministrazione municipale.
In pratica si è trattato di una presentazione verbale  senza la consegna di alcun documento, meno che mai  della Relazione Fitostatica in base alla quale il Comune di Pescara Servizio Verde Pubblico Parchi e Arredo Urbano ha condannato a morte un gran numero di alberi. “Non capiamo il senso di questa convocazione – dichiarano le associazioni – visto che tutto è stato deciso e da lunedì 29 agosto sarà avviata la procedura. Se si trattava solo di dare informazioni a senso unico e senza alcuna volontà di ascoltarci sarebbe bastato inviarci una mail. Invece il Comune ha voluto letteralmente prenderci in giro”.
Le associazioni hanno più volte chiesto spiegazioni: che senso ha avuto convocare il tavolo di oggi, 26 agosto (con avviso via mail inviato appena tre giorni fa e senza alcun documento in allegato),se le proposte e le richieste formulate da mesi non sono state minimamente recepite e probabilmente neppure prese in considerazione?
Già dal 1 settembre 2015 il Comune di Pescara aveva avviato un “Affidamento”, a firma del Responsabili di Settore  e di Servizio, sul verifica del rischio, pericolosità e stabilità su 950 alberi nel territorio comunale di Pescara. Il 5 ottobre ( un mese dopo) veniva formalizzato l’incarico per il servizio a Agrofor Consulting con inizio dei lavori in data 9 dicembre 2015  (tre mesi dopo) mentre i rilievi diagnostici sono stati eseguiti a partire dal giorno 22 aprile 2016 (circa sei mesi dopo). Dopo altri 4 mesi, a fine agosto, ci si ricorda di informare i cittadini e le associazioni e si ritiene di non poter concedere neppure 15 giorni per l’esame dei documenti (che assurdamente non sono stati resi pubblici) e per la presentazione di eventuali proposte alternative. Si continua a dichiarare “pericolo imminente di caduta” di un gran numero di alberi ma il contratto stipulato nel settembre 2015, dettato proprio da una ( presunta) urgenza, non ha previsto neanche una data di consegna! Alla faccia del pericolo “imminente”! Mentre oggi si nega alle associazioni il tempo minimo necessario per leggere e valutare la relazione.