NUMERI UTILI
Per l’emergenza terremoto sono da subito stati messi a disposizione i numeri del contact center della Protezione civile: 800840840 e della sala operativa della Protezione civile Lazio: 803555. Per chi volesse avere informazioni sui luoghi devastati dal terremoto dall’estero può contattare il numero 0039-06-82 88 88 50. Si invita però a chiamare solo in caso di necessità onde evitare l’intasamento della linea. E’ possibile inoltre consultare il sito della Protezione civile www.protezionecivile.gov.it.
L’ospedale San Camillo de Lellis di Rieti ha attivato un numero informativo per la ricerca delle persone che sono state soccorse nelle zone del reatino colpite dal sisma. Il numero è 0746278019. Chiunque voglia avere notizie su persone soccorse nel nosocomio di Rieti o trasferite in altre ospedali di Roma o di altre regioni può contattare il numero.
PER LE DONAZIONI – Poste Italiane e Croce Rossa Italiana hanno istituito un conto corrente per le donazioni intestato “Poste Italiane con Croce Rossa Italiana – Sisma del 24 agosto 2016”; il codice IBAN del conto corrente è IT38R0760103000000000900050. Per chi si trova all’estero il conto corrente è sempre lo stesso, compreso l’IBAN, mentre il codice BIC/SWIFT (per inviare bonifici dall’estero) è BPPIITRRXXX.
La CRI ha inoltre attivato il numero telefonico 06 5510 dedicato al servizio donazioni e l’indirizzo email aiuti@cri.it.
Poste Italiane e Protezione Civile hanno attivato anche attraverso l’operatore telefonico Poste Mobile il numero solidale 45500 per la raccolta fondi. Tutti i clienti PosteMobile possono donare 2 euro tramite l’invio di un SMS.
(agi) Sta bene Giorgia, la bambina di 10 anni salvata mercoledì sera dalle macerie dopo essere rimasta per 16 ore sotto le macerie nella sua casa a Pescara del Tronto. La bambina è stata operata nella notte all’ospedale di Ascoli Piceno. Intanto il drammatico video del suo salvataggio, ripreso in esclusiva da Sky Tg 24, ha fatto il giro del mondo e per molte ore è stato l’apertura del sito della Cnn. I vigili del fuoco hanno trovato la bambina intorno alle 20, dopo che un cande della polizia l’aveva fiutata durante le ricerche tra le macerie la sua cameretta. Purtroppo la sorella della bambina è morta.
Ad Amatrice, che era pronta ad ospitare il prossimo weekend la 50esima sagra dell’amatriciana, e’ crollato L’albergo ristorante Roma, un’istituzione della cittadina e ‘mecca’ dei buongustai: oltre 80 le persone che può ospitare, ma secondo Curcio, solo una “trentina” sarebbero state presenti al momento del sisma. “Alcune si sono messe in salvo – ha aggiunto Curcio – due sono state estratte vive, due morte”. Nell’area dell’hotel sono al lavoro 25 vigili del fuoco.
Gli aiuti alla popolazione stanno arrivando da diverse regioni del Paese: dal Friuli e’ partita una struttura per una tendopoli capace di ospitare 250 persone, e sono al lavoro anche i tecnici del soccorso alpino di tutta Italia. La terribile scossa delle 3,30 di questa notte (proprio allo stesso orario del terremoto che sconvolse l’Abruzzo) ha riacceso in un istante panico e paura tra gli aquilani che non hanno certo dimenticato il devastante sisma del 6 aprile 2009 che provoco’ 309 vittime e piu’ di 1.500 feriti. E per questo motivo che la Giunta comunale ha stabilito di mettere a disposizione tre aree per tutti coloro che non volessero trascorrere la notte in casa.
“Se accadra’ non ne saremmo sorpresi ma speriamo di no”. A parlare a Sky Tg24 e’ Fabrizio Curcio, capo del Dipartimento della Protezione Civile, rispondendo alla domanda sulla possibilita’ che il bilancio delle vittime del terremoto di ieri potrebbe superare quello del tragico terremoto dell’Aquila. “Siamo vicini alla cifra delle vittime dell’Aquila, la magnitudo piu’ o meno e’ quella li’, anche questo e’ un terremoto superficiale. Noi ci auguriamo di no – conclude Curcio -, ma dobbiamo ovviamente a essere pronti”.
LE SCOSSE
Fino alle ore 8 del 25 agosto, segnala l’Ingv, sono state registrate piu’ di 470 repliche, dopo la forte scossa di 6.0 di mercoledi’ notte in Italia centrale. In particolare sono stati “85 gli eventi sismici localizzati di magnitudo compresa tra 3.0 e 4.0, i terremoti localizzati di magnitudo compresa tra 4.0 e 5.0 ed uno di magnitudo maggiore di 5.0, quello avvenuto nella zona di Norcia (PG) con magnitudo 5.4 alle 04:33” sempre mercoledi’. I piu’ forti terremoti della notte appena trascorsa sono quelli avvenuti alle ore 01.22 italiane di magnitudo 3.8, alle ore 05.17 italiane di magnitudo 4.5 e alle ore 06.51 italiane di magnitudo 3.9.
I SOCCORSI
Al lavoro nelle stesse aree, 1.450 uomini delle forze dell’ordine: il ministro dell’Interno Alfano parla di “880 vigili del fuoco provenienti da tutta Italia, 9 elicotteri, 200 mezzi di soccorso, 50 mezzi movimento terra e 30 unita’ cinofile del Corpo dei vigili. Nei luoghi colpiti dall’evento sismico, sono operativi inoltre 570 operatori della sicurezza, di cui 320 nei Comuni di Amatrice e Accumoli e 250 nel Comune di Arquata del Tronto. In particolare, dei 320 fanno parte 40 unita’ dei Reparti Mobili della Polizia di Stato (provenienti 30 da Roma e 10 da Senigallia), 80 Carabinieri, 83 militari della Guardia di Finanza (di cui 53 da L’Aquila e 30 da Roma per antisciacallaggio), 94 unita’ del Corpo forestale dello Stato, 3 unita’ cinofile per ricerca e soccorso della Polizia, 4 unita’ cinofile dell’Arma dei Carabinieri, 7 unita’ cinofile della Guardia di Finanza”.