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Nessuna conseguenza di rilievo a Cheti e Pescara alla terribile scossa che ha devastato Accumuli e i comuni vicini. I due Sindaci, Di Primio e Alessandrini, si sono messi a disposizione della protezione civile nazionale

Comunicato Asl Pescara

L’ASL di Pescara comunica che per avere informazioni sui pazienti ricoverati, provenienti dall’area del sisma, è possibile chiamare il seguente numero del Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero di Pescara: 085.4252782.

Per le donazioni di sangue per la ASL di Pescara è disponibile il seguente numero telefonico: 085.27790 Di seguito, si precisa quanto segnalato dal Centro Regionale Sangue:

Immediatamente dopo il verificarsi del sisma sono stati allertati tutti i Servizi Trasfusionali della Regione ed è stata effettuata una prima verifica delle scorte di sangue ed emocomponenti disponibili;

Sono state immediatamente rafforzate le scorte di sangue degli ospedali più vicini all’epicentro del sisma, in particolare dell’Ospedale dell’Aquila;

Vengono verificati costantemente anche i possibili fabbisogni di altri ospedali della nostra Regione presso i quali potrebbero essere trasferiti pazienti provenienti dalle zone del sisma;

E’ stata tempestivamente prevista, in accordo con i Responsabili dei Servizi Trasfusionali e delle Associazioni e Federazioni di donatori di sangue, una intensificazione del Servizio di chiamata e della raccolta di sangue ed emocomponenti a partire da questa mattina in tutte le strutture trasfusionali della Regione;

E’ stata prevista inoltre, in accordo con i Responsabili dei Servizi Trasfusionali, una intensificazione delle attività dei laboratori dedicati alla lavorazione e qualificazione biologica del sangue;

Il Centro Regionale Sangue, inoltre, ha provveduto ad allertare il sistema nazionale per le Maxi-emergenze di sangue in coordinamento con il Centro Nazionale Sangue e con i responsabili dei Centri Regionali Sangue delle Regioni Marche, Umbria e Lazio per il costante monitoraggio dei fabbisogni di sangue e l’attivazione, in caso di necessità, dell’importazione di sangue da altre Regioni.

Al momento la situazione è sotto controllo.

SPOLTORE

“Da Spoltore sono partiti i primi soccorsi per dare sostegno ai nostri fratelli che vivono il dramma e l’angoscia del terremoto”, ha annunciato il Sindaco Luciano Di Lorito.
Questa mattina (mercoledì 24 agosto) due ambulanze della Croce Rossa di Spoltore si sono recate con i relativi equipaggi ad Accumoli, in provincia di Rieti, tra i comuni più colpiti dal terremoto delle 3.36. Il Presidente Pierluigi Parisi ha attivato la sala operativa locale già dalle 4,15 di questa mattina. Altri due equipaggi sono pronti a partire assieme ad altri volontari della Cri di Pescara e dell’Abruzzo. “Sul posto non mancano le difficoltà, dovute alla mancanza di linea telefonica e ai problemi legati alla viabilità”, ha sottolineato Parisi.
Pronta ad andare anche la Protezione Civile Modavi di Spoltore, guidata dal Presidente Livio D’Orazio, il quale è in stretto contatto con il Dipartimento nazionale di Protezione Civile.

Il Sindaco Luciano Di Lorito ringrazia gli uomini della Cri e della Protezione Civile e fa sapere che, da una prima ricognizione effettuata nelle prime ore di oggi assieme al comandante della Polizia Municipale Panfilo D’Orazio, sul territorio di Spoltore non sono stati registrati danni a cose e a persone. Un’ulteriore conferma arriva dall’Ufficio Tecnico del Comune, che non ha riscontrato danneggiamenti negli edifici della città, compresi quelli più datati.
Per eventuali segnalazioni è possibile contattare il comando di Polizia Locale al numero: 0854961845.

Comunicato Misericordia Pescara su primo intervento per i soccorsi post-terremoto

“Una prima squadra ricognitiva della Misericordia di Pescara, composta da 5 unità esperte, è partita 6.15 di questa mattina, dopo l’autorizzazione e le indicazioni dell’Ufficio Gestione Emergenze di Massa (Ugem) della Misericordia nazionale, alla volta di Norcia, dove è arrivata alle 9.30 per effettuare una prima ispezione e individuare un’area idonea per allestire il Campo della Protezione civile al fine di prestare soccorso e assistenza ai terremotati. Nelle prossime ore partirà la colonna dei soccorsi che entro questa sera avrà attrezzato il campo”. Lo ha detto il Governatore della Misericordia di Pescara Berardino Fiorilli fornendo le prime notizie inerenti l’organizzazione della macchina dei soccorsi mobilitata anche a Pescara per fornire ogni tipo di aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto delle 3.36.

“Dopo pochi minuti dalla terribile scossa – ha spiegato il Governatore Fiorilli – siamo stati contattati dall’Ufficio Ugem che si coordina con il Dipartimento della  Protezione civile nazionale e che coordina esclusivamente gli interventi di tutte le Misericordie d’Italia.Alle 4.30 avevamo già predisposto la prima squadra pronta a partire, ma abbiamo ovviamente dovuto attendere le disposizioni dell’Ugem per evitare accavallamenti e confusione, che è la cosa peggiore dopo una catastrofe naturale come può essere un terremoto. All’alba l’Ugem ci ha ordinato di far partire una squadra ricognitiva, ovvero il solo nucleo valutativo, per ora senza attrezzature, con destinazione la zona di Norcia, anch’essa duramente colpita dal terremoto, per effettuare le valutazioni del caso e individuare l’area dove predisporre, entro stasera, il Campo di Protezione civile. La squadra, composta da 5 unità tutte specializzate ed esperte di eventi d’emergenza, è partita alle 6.15 dalla sede di Pescara, tra i primi a scendere in campo, lungo la strada ha dovuto effettuare diverse variazioni di percorso avendo trovato in diversi punti le arterie interrotte o bloccate per gli effetti devastanti del terremoto, e la squadra ha avuto modo anche di transitare sotto la frazione di Pescara del Tronto, dove hanno scattato fotografie sconvolgenti, in cui si vede l’intera frazione, prima arroccata sulla collina, che sembra essere letteralmente scivolata giù. La squadra è arrivata alle 9.30 a Norcia dove sta completando la valutazione della situazione e delle aree disponibili e utilizzabili per ospitare i senzatetto in assoluta sicurezza. Terminata questa fase, su indicazione dell’Ugem, partirà la colonna dei soccorsi, portando con sé, se necessario, anche il Posto Medico Avanzato più grande in possesso della Misericordia di Pescara. Tra poche ore avremo terminato la predisposizione della colonna, ricordando che dovremo garantire il ricambio delle squadre almeno ogni 24 ore, dunque l’organizzazione, molto complessa, dovrà essere perfetta sin dalle prime battute perché l’emergenza si annuncia purtroppo lunga”.