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LA CRITICA DEL MOVIMENTO 5 STELLE

“Semplicemente indecente quanto successo oggi in Consiglio comunale.

Abbiamo chiesto l’annullamento della Delibera 163 della Giunta con la quale sono state aumentate le tariffe di trasporto scolastico, mense ed asili nido ed abbiamo illustrato i motivi per i quali riteniamo che quell’atto siatotalmente illegittimo.

Li riassumiamo ancora una volta: è stata adottata dopo il termine di scadenza che la Legge fissa, per quest’anno, al 30 aprile 2016; non è stata allegata al bilancio di previsione come richiesto dalla lettera e) dell’art. 172 del TUEL; la sua concreta ed attuale applicazione – visto che oggi chi iscrive un figlio al trasporto scolastico paga le nuove tariffe – viola il Regolamento vigente sul trasporto scolastico; Qualcuno si è reso responsabile di un falso in atto pubblico visto che al modulo di domanda viene allegato un testo regolamentare artefatto!

Tutti, dalla maggioranza ai restanti gruppi di opposizione, hanno concordato sulla illegittimità di tale atto ed hanno riconosciuto la validità del nostro lavoro.

Volevamo evitare che un atto illegittimo andasse a gravare sull’economia delle famiglie, soprattutto su quelle con redditi più bassi. Abbiamo chiesto che le tariffe restassero quindi invariate per l’anno scolastico 2016/2017. Al tempo stesso, abbiamo evidenziato che il permanere in vigore di un simile provvedimento potrebbe causare un danno economico all’ente che, ovviamente potrebbe ripercuotersi sui già compromessi equilibri di bilancio e di conseguenza, sulla collettività.

La maggioranza tuttavia, ci ha chiesto più volte di ritirare la mozione, pur ritenendola corretta, perché evidentemente nessun Consigliere voleva assumersi la responsabilità di contrastare un atto della Giunta, sebbene illegittimo e, per come ne viene fatta applicazione, persino in grado di integrare ipotesi di reato.

Siamo all’assurdo!

Ci dovremmo fidare delle rassicurazioni fornite dall’Assessore Giampietro che, a quanto pare, avrebbe intenzione di modificare la Delibera per eliminarne i profili di illegittimità.

Quel che Assessore e maggioranza non hanno forse compreso è che si tratta di un atto che non può essere semplicemente “corretto” ma va annullato e ripresentato, allegandolo al bilancio di previsione 2017 affinché le tariffe rimodulate possano essere applicate a partire dall’anno scolastico 2017/2018.

Neppure è stata presa in considerazione la circostanza, che pure ci siamo sforzati di evidenziare, che le attuali tariffe vanno a colpire indistintamente fasce di reddito eterogenee e che i servizi di trasporto scolastico e mensa, sono fondamentali per incentivare la frequenza delle scuole pubbliche per cui la contribuzione comunale dovrebbe essere tale da non pesare sulle famiglie.

In un contesto di aumenti generalizzati, pertanto, saranno sempre meno i genitori disposti a usufruire di tali servizi e del tempo pieno, con ulteriori e consequenziali effetti negativi anche per l’occupazione di quegli insegnanti che garantiscono il servizio negli orari pomeridiani.

Tutto questo perché la maggioranza che predica di voler cercare il dialogo con il MoVimento 5 Stelle dimostra, in realtà, di essere arroccata sulle proprie assurde posizioni e perché, come più volte denunciato, la Giunta non ammette che il Consiglio comunale possa fornirle atti di indirizzo, come invece previsto dai principi e dalle norme vigenti.

Non saremo mai complici di questo atteggiamento di vile servilismo e senza aspettare che la Giunta adotti un nuovo atto illegittimo, interesseremo i competenti Uffici Giudiziari affinché si faccia luce sul comportamento di chi ha predisposto un documento pubblico falso, perché non corrispondente a quello vigente, redatto al solo scopo di consentire al Comune di incassare somme in realtà non dovute”.

LA REPLICA DEL VICESINDACO

“Pur condividendo alcuni spunti di riflessione, la Maggioranza di Centro Destra ha ritenuto del tutto superflua la delibera con la quale il Movimento 5 Stelle, nell’odierno Consiglio Comunale, ha chiesto l’annullamento del provvedimento di Giunta municipale in relazione alla modifica delle tariffe relative al trasporto scolastico”. E’ quanto affermano il Vice Sindaco – Assessore alla Pubblica Istruzione, Giuseppe Giampietro – e i Capigruppo consiliari di Maggioranza: Stefano Rispoli (Forza Italia), Mario De Lio (Udc), Roberto Melideo (Ncd), Diego Costantini (Gruppo Misto), Marco Di Paolo (Fratelli d’Italia), Graziano Marino (Identità Teatina), e Franco Di Pasquale (Noi Domani).

 

«L’Amministrazione Comunale, pronta a recepire alcuni possibili interventi e soluzioni migliorative, accogliendo le istanze che provengono dal mondo della Scuola e dai rappresentanti dei genitori, già da tempo è all’opera, insieme ai Dirigenti scolastici e ai Presidenti di Consiglio di Istituto, per apportare quelle modifiche volte al miglioramento della delibera stessa. Il lavoro è quasi ultimato, in attesa delle ultime verifiche.

 

Nello specifico, l’individuazione di ulteriori fasce di reddito con particolare attenzione alle famiglie con più di un minore e ai non residenti, renderà più equilibrato l’intero sistema tariffario. Inoltre, con l’Ufficio Legale, stiamo verificando la tempistica circa l’attuazione della Delibera stessa e, con gli Uffici, stiamo predisponendo i dovuti correttivi per le iscrizioni ai servizi.

 

L’attuale impianto tariffario per il trasporto, la refezione scolastica e le rette per gli Asili Nido, non veniva aggiornato dal 2006. I costi, ancora oggi, sono in linea, se non tra i più bassi, con quelli di  altri comuni abruzzesi e italiani. Pertanto, fermo restando l’adeguamento tariffario, nell’ottica di venire incontro alle difficoltà delle famiglie, stiamo operando una revisione dei  prezzi in base alle fasce di reddito, prevedendo esenzioni e riduzioni.

 

Nonostante durante la seduta consiliare si sia cercato di far comprendere le nostre intenzioni, l’opposizione ha preferito rimanere sulle proprie posizioni. Dal canto nostro, continueremo a lavorare responsabilmente e con trasparenza per rendere migliori i servizi che eroghiamo.»