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Un dispiegamento di forze del soccorso sanitario imponente, che vedrà schierati sul campo oltre 50 unità operative, a piedi o sui mezzi, a bordo di Quad, Segway, bici elettriche, autoambulanze attrezzate per la rianimazione, e l’allestimento di un Posto Medico Avanzato, da 10 posti letto, per prestare la prima assistenza, in caso di necessità, ed evitare di intasare il Pronto Soccorso. Sono questi i numeri e le cifre della macchina organizzativa messa in piedi da Misericordia di Pescara e Croce Rossa Italiana per la ‘Notte Bianca dell’Adriatico’, prevista a Pescara per domani, sabato 16 luglio, e che vedrà le due associazioni storiche del soccorso operare in perfetta sinergia. A presentare l’iniziativa ‘Insieme per la Notte Bianca dell’Adriatico’ stamane nel corso di una conferenza stampa, convocata presso il Lido Beach della riviera nord, sono stati il Governatore della Misericordia di Pescara Berardino Fiorilli e il Presidente della CRI di Pescara Fabio Nieddu.

“Target del nostro lavoro sarà, come sempre, la tutela dei cittadini che domani sceglieranno di partecipare alla Notte Bianca dell’Adriatico e che dovranno trascorrere delle ore di divertimento in serenità e tranquillità, consapevoli di poter contare su un’assistenza qualificata e professionale in caso di necessità – ha detto il Governatore della Misericordia Fiorilli -. Partiamo dai numeri: Misericordia e Croce Rossa Italiana saranno dislocati in vari punti del territorio, nella porzione interessata dall’evento, sia a nord che a sud, con sei autoambulanze, volontari che gireranno sia a piedi che a bordo di mezzi con i defibrillatori, 2 Quad, che opereranno sulla spiaggia e avranno una corsia preferenziale di accesso in caso di urgenza perché potranno anche circolare nelle aree pedonali, al pari dei 2 Segway, 4 bici elettriche e un Posto Medico Avanzato che sarà allestito nell’area dell’ex Cofa, con 10 posti letto, che fungeranno da primo filtro affrontando le esigenze dell’emergenza, al fine di non intasare il pronto soccorso dell’ospedale civile. Ma soprattutto l’evento di domani suggellerà la perfetta sinergia tra la Misericordia e la Croce Rossa Italiana, una sinergia, in realtà, non nuova ma che abbiamo avuto modo di sperimentare e di collaudare anche in altre occasioni, come durante il concerto di Vasco Rossi. Quello di domani sarà un evento importante e siamo pronti a gestirlo insieme in stretta collaborazione, con obiettivi identici e ciascuno con le proprie competenze”. “Complessivamente – ha proseguito il Presidente Nieddu – metteremo in campo circa 50 unità tra Misericordia e Croce Rossa, mobilitate dalle 19 di domani sino alle 6 di domenica mattina, e che opereranno su segmenti divisi, ma coordinati e collegati l’un l’altro. In particolare sarà imponente la nostra presenza nella zona del centro, tra via Firenze, corso Umberto, via Cesare Battisti e tutte le strade parallele e perpendicolari, e riteniamo assolutamente importante e fruttuoso che, quando si svolgono eventi di tale rilevanza, le due associazioni storiche del soccorso, due associazioni che hanno letteralmente scritto la storia dell’assistenza sanitaria, che condividono obiettivi e bersagli, mettano da parte l’eventuale goliardica competizione nell’esclusivo interesse dei cittadini e dell’assistenza pubblica. Domani noi ci saremo sul territorio per garantire massima e totale copertura a un evento comunque di grandi proporzioni, che vedrà la presenza, tempo permettendo, di grandi numeri”. “E tale sinergia – ha ancora sottolineato il Governatore Fiorilli – assume tanta più rilevanza in un momento, come quello attuale, in cui proliferano attività commerciali, che si mascherano come Associazioni di volontariato, ma che hanno ben altre finalità. Ed è allora significativo che invece le due Associazioni storiche del volontariato, che condividono valori e principi, sappiano unire le proprie forze per sancire dei distinguo che devono essere chiari e netti, dettando delle regole, affinchè sia evidente la differenza e la nostra distanza da chi si tuffa nel settore per fare commercio e che di certo non è governato dalla volontà di operare vicino al cittadino che ha bisogno”.