Lavoro Abruzzo si propone di favorire la permanenza delle aziende all’interno della nostra Regione, attraverso meccanismi di premialità che vanno dalla previsione di agevolazioni fiscali alla facilitazione nell’accesso ad incentivi e finanziamenti, a patto però che le imprese stipulino contratti di insediamento con la Regione per garantire il mantenimento dei posti di lavoro e dei livelli occupazionali, ed attraverso la revoca dei contributi per quelle imprese che decidano, invece, di trasferirsi all’estero.
Così Riccardo Mercante, primo firmatario della legge: “La nostra proposta ha l’obiettivo di risolvere la situazione del lavoro per evitare la dislocazione delle imprese dovuta a vari fattori. È un fenomeno molto sentito in Italia: abbiamo perso molte attività, che hanno investito altrove, e migliaia di posti di lavoro. In Abruzzo manca un punto di riferimento e noi vogliamo colmare questo vuoto dando dei contributi alle imprese e fare in modo che mantengano gli impegni presi. Ovviamente prevediamo una serie di agevolazioni per le imprese che sono già all’estero e tornano nella nostra regione e dei disincentivi per chi disloca. In questo modo vogliamo rilanciare l’economia abruzzese. La nostra è una proposta concreta che può rilanciare in modo concreto l’economia regionale. Il senso di responsabilità della maggioranza dovrebbe rendere l’approvazione veloce”.
Paul Pett