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“Il sindaco Alessandrini deve darsi una svegliata, anziché andarsi a crogiolare al mare venisse a risolvere i problemi di Pescara. In due anni la città si è trasformata in una enorme latrina, con incivili, comunitari ed extracomunitari, italiani e stranieri, che urinano, defecano o vomitano in pieno centro, anche di giorno. Di notte l’area via Silvio Pellico-via Leopoldo Muzii diventa un inferno, con il bivacco di gente ubriaca che schiamazza, lancia bottiglie, urla, infastidisce, e sporca la città, e questo senza alcuna forma di controllo visto che da due anni il sindaco ha ben pensato di abolire il turno notturno della Polizia municipale. Il servizio va ovviamente ripristinato con la massima urgenza, ma soprattutto le Istituzioni devono tornare a far sentire la propria presenza sul territorio”. Lo hanno detto i consiglieri comunali di Forza Italia, Marcello Antonelli ed Eugenio Seccia, e del gruppo Pescara in Testa, Guerino Testa e Alfredo Cremonese, nel corso della conferenza stampa odierna convocata in via Silvio Pellico per dimostrare con i fatti lo stato di degrado sociale e urbano della zona, pure situata in pieno centro, a due passi dal mare e da corso Umberto-piazza Salotto.

“Qui i residenti sono esasperati e i commercianti sono stanchi e sfiduciati, il senso dell’abbandono è tangibile oltre che evidente – ha insistito il Capogruppo di Forza Italia Antonelli -. Già al mattino s’incontrano, ovunque, i senzatetto che bivaccano, dormono, mangiano, bevono, lasciando a terra un tappeto di rifiuti, sulle panchine, dinanzi ai negozi, o anche per terra, davanti ai portoni dei palazzi. Ma dalle 16 scatta proprio il coprifuoco, l’intera area diventa terra di nessuno, alla mercè degli incivili che agiscono senza temere controlli, tanto hanno capito anche loro che non viene nessuno a fermarli. I residenti sono letteralmente prigionieri in casa, i commercianti barricati dentro negozi dove non entra nessuno. E purtroppo la giunta Alessandrini si sta caratterizzando per l’assoluta assenza di controllo e di gestione della città: in due anni il sindaco non è stato neanche capace di organizzare il turno notturno della Polizia municipale, infatti dopo le 22 il Comando chiude i battenti e sul territorio finisce la presenza dei vigili. È evidente che una città come Pescara ha un bisogno naturale di poter contare sulla vigilanza notturna degli agenti della Municipale, dunque il sindaco Alessandrini ha il dovere di ripristinare il servizio con l’urgenza del caso, è evidente che la presenza delle Istituzioni in divisa rappresentano un deterrente naturale. Ma è trascorso almeno un anno da quando abbiamo lanciato il primo allarme, e ci sconcerta l’indifferenza e l’assenza del primo cittadino, per il quale è invece giunta l’ora di darsi una svegliata”. “Peraltro – ha aggiunto il consigliere Cremonese – abbiamo già inoltrato le nostre segnalazioni nei mesi scorsi presentando anche le nostre interrogazioni in Consiglio comunale, tutte rimaste senza alcun riscontro. Via Silvio Pellico, dopo le 21, è infrequentabile per il livello di degrado, la situazione è totalmente fuori controllo, tra i parcheggiatori abusivi che invadono l’area del parcheggio a pagamento, non appena finisce il lavoro dei posteggiatori di Pescara Parcheggi, e le panchine che vengono occupate da persone in stato di forte alterazione”. “Pescara – ha aggiunto il Capogruppo di Pescara in Testa, Guerino Testa – sta diventando la città del bivacco, anche di giorno, con persone in condizioni di forte disagio, comunitari ed extracomunitari, che si azzuffano, turbano la vita quotidiana dei cittadini. Di sicuro oggi c’è una condizione di tale gravità che il ‘caso’ di via Silvio Pellico è da portare all’attenzione del Tavolo prefettizio per la Sicurezza e l’Ordine pubblico, partendo dal ripristino del turno notturno della Polizia municipale per reprimere e censurare episodi di disordine”.