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Alberto CerriGrossa tegola sul Lanciano, l’infortunio di bomber Cerri è più grave del previsto. Si pensava ad uno stop di due mesi, il nuovo consulto invece vede triplicare i tempi di assenza dal terreno di gioco del più fulgido prodotto del calcio italiano per quanto concerne la leva calcistica del 1996.

La prima diagnosi era all’insegno dell’ottimismo. Comunicava infatti la Virtus Lanciano in data 29 ottobre: “Alberto Cerri ha effettuato la risonanza magnetica in seguito all’infortunio rimediato ieri sera nella partita contro la Pro Vercelli. Dagli esami è risultato un trauma al ginocchio sinistro con parziale interessamento del legamento crociato posteriore. Prognosi: circa 40-50 giorni”.

Alberto Cerri, invece, sarà operato in settimana al ginocchio sinistro. L’intervento si è reso necessario in seguito a ulteriori accertamenti che hanno evidenziato la lussazione della rotula. Il club frentano smentisce l’ipotesi di un ritorno immediato sul mercato degli svincolati per rinforzare la rosa a disposizione di mister D’Aversa: si farà di necessità virtù almeno fino a gennaio, quando il d.s. Luca Leone si adopererà per reperire una punta capace di surrogare Cerri. A Thiam, Monachello, Piccolo e Gatto l’onere di sostenere il reparto offensivo rossonero. Almeno fino ad inizio 2015…