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Si concluderà domani, mercoledì 29 giugno, giorno di ‘San Pietro e Paolo’, il tradizionale ‘Rito del Comparatico’ del San Giovanni, con un’ultima cerimonia in cui i ‘compari a fiore’ potranno riscambiarsi il ramajetto come suggello della propria amicizia. L’evento, organizzato dall’Associazione ‘Fontevecchia’ si svolgerà a Borgo Case Troiano, a partire dalle 20.

“Quella del San Giovanni – ha spiegato il presidente dell’Associazione Luciano Troiano – è una festa celebrativa particolarmente complessa, con una serie di riti dal significato profondo, che affondano le radici nei millenni, e la cui riscoperta è un patrimonio collettivo che va sicuramente tutelato. Durante la serata del San Giovanni, che abbiamo vissuto tra il 23 e il 24 giugno, chi voleva si è cimentato nel salto del fuoco, ha attraversato il ‘lago’, ripetendo, in qualche modo, il rito del battesimo, ha attraversato il bosco al buio, seguendo un percorso definito, per vincere le stesse tentazioni di San Giovanni, si è bagnato i capelli nella rugiada all’alba del 24, ma sicuramente il rito più atteso e vissuto, che quest’anno ha visto la partecipazione di 54 coppie, è quella dello scambio del ‘ramajetto’ per divenire ‘cumpar a fior’, ovvero persone che si scambiano un bouquet composto da 9 piante aromatiche per rafforzare il proprio legame di amicizia eterna e di mutuo soccorso, un rito che, ovviamente, nei tempi antichi aveva un significato profondo in un vivere quotidiano fondato sui rapporti di vicinato, di solidarietà e di fratellanza. Ma il rito non si chiude con il giorno di San Giovanni: in realtà la tradizione vuole e prevede che il comparatico venga confermato nella sera del 29 giugno, altra festa calendariale del San Pietro e Paolo. Per l’occasione – ha ancora spiegato il Presidente Troiano – tutti coloro che hanno partecipato allo scambio del ramajetto nella notte del 23 giugno, potranno tornare nel nostro Borgo dove alle 20 si svolgerà la celebrazione della Santa Messa in latino nella chiesa della Santissima Trinità. Di nuovo ci sarà la benedizione del fuoco e subito dopo i ‘compari a fiori’ si riscambieranno il ramajetto, simbolo della loro amicizia, partecipando poi alla cena tradizionale, aperta anche ai ‘compari a fiori’ degli anni precedenti, dunque un momento che vuole riproporre anche il senso più autentico dello spirito di condivisione collettiva”.