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Il 30 giugno potrebbe scattare il licenziamento collettivo per le 59 dipendenti dell’azienda speciale Maiella Morrone. Un anno e mezzo di battaglie, presidi e sacrifici, per garantire servizi per mesi senza stipendi, non sono serviti. Nessuna certezza lavorativa per il futuro mentre chi per anni non ha pagato tasse e contributi ditruggendo l’azienda resta comodo su altre poltrone