Domenica 29 maggio 2016, alle 18.30, all’EnoMuseo di Tollo, Fabio Ciminiera presenta Improvvisamente, un viaggio all’interno del jazz italiano realizzato attraverso i racconti e gli episodi vissuti e le immagini scattate nel corso degli anni sui palchi dei più importanti festival e club italiani. L’incontro è ad ingresso libero ed è promosso dal Comune di Tollo e dall’Intercral Abruzzo.
L’EnoMuseo si trova a Tollo in Via Cesare Battisti.
Improvvisamente non è solamente un racconto, una mostra fotografica, una guida agli spunti presenti nella discografia dei protagonisti della scena jazz nazionale. È la somma di tutte queste cose e si amplifica, naturalmente, con il continuo intreccio delle esperienze vissute e delle fotografie scattate. Il jazz suonato in Italia prende vita in un’esperienza crossmediale del tutto unica: festival, club, musicisti, dischi, concerti. Il racconto si sviluppa attraverso una formula ibrida e innovativa: all’interno della mostra, Fabio Ciminiera tratteggia le vicende dei principali protagonisti e dei personaggi meno conosciuti al grande pubblico.
Lo sguardo è rivolto all’attualità di una musica viva, visceralmente popolare e, allo stesso tempo, colta: una maniera diretta e divertente per scoprire la “via italiana al jazz”, mettendo da parte pregiudizi e clichés.
Con i suoi scritti e le sue interviste, Fabio Ciminiera ha raccontato gli ultimi quindici anni del jazz in Italia, un viaggio percorso con la reflex sempre a portata di mano: i segni di questo “girovagare” si ritrovano nei testi pubblicati su Jazz Convention e nei libri realizzati e vengono fissati dagli ormai inconfondibili scatti in chiaroscuro, dove si ritrovano in filigrana l’ascolto dei dischi, i reportage, gli aneddoti, le battute scambiate tra le note con i jazzisti incrociati dietro le quinte.
Fabio Ciminiera è cofondatore di Jazz Convention (www.jazzconvention.net) e autore dei programmi di Jazz Convention on TV, si occupa di jazz e, in generale, di musica in ruoli diversi: conduttore radiofonico e televisivo, redattore e critico, addetto stampa e organizzatore di concerti. Nel gennaio 2016 ha dato alle stampe La musica non è scontata, fenomenologia pratica di ascolti musicali, una riflessione lucida e appassionata al tempo stesso sulla maniera di ascoltare la musica di oggi. Nel novembre 2014 ha pubblicato il libro Il tempo di un altro disco, un vero e proprio racconto autobiografico in musica. In precedenza, nel 2009, aveva scritto, per Ianieri Edizioni, il volume Le Rotte della musica, dedicato ai suoni e ai protagonisti della vita musicale del Mediterraneo.
Ha collaborato con Mediterranea on line e Strumenti e Musica. Ha condotto, insieme a Ferruccio Benvenuti, la trasmissione televisiva Jazz-a-Like in onda su TV6 e ha fatto parte della giuria di critici della trasmissione Saranno Calibri in onda su RadioDelta1. Dal 2007 fa parte dello staff del Pescara Jazz Festival.