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Dopo 4 ore di Camera di Consiglio la Corte d’assise d’Appello di L’Aquila ha deciso per una pena di 19 anni per Vincenzo Gagliardi che nell’ottobre del 2013, provocò la morte dell’ingegnere informatico di Montesilvano Carlo Pavone. Per il Giudice non c’è l’aggravente delal premeditazione