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Si è tenuta questa mattina, presso la Sala Giunta della Camera di Commercio di Pescara, la conferenza stampa di presentazione del prestigioso riconoscimento assegnato al Porto Turistico Marina di Pescara.

La struttura si aggiudica, infatti, anche quest’anno la Bandiera Blu, che sventola ormai sul porto di Pescara dal 1990, sinonimo di sicurezza, educazione ed informazione ambientale, gestione differenziata e smaltimento rifiuti e qualità delle acque.

Esse, infatti, devono essere visibilmente pulite, senza alcuna evidenza di inquinamento quali chiazze oleose, rifiuti galleggianti, scarichi o altre tracce evidenti di inquinamento – si legge nel disciplinare della FEE Fee For Enviromental Education, struttura preposta all’attribuzione del riconoscimento. Ma per quanto concerne la qualità delle acque, incalza il neo presidente del Marina di Pescara Luca Di Tecco, “il fatto che questo aspetto sia uno dei tanti elementi indagati dalla commissione, non toglie che il Marina di Pescara presti una particolare attenzione alle caratteristiche non solo delle acque del proprio bacino ma anche dei propri fondali. Proprio in questi giorni, infatti, abbiamo avuto il via libera per le consuete operazioni di dragaggio annuali e questo è reso possibile dalla buona ed, in alcuni punti ottima, qualita’ dei sedimenti”.

“Un riconoscimento che mi riempie di orgoglio” afferma Daniele Becci Presidente della Camera di Commercio di Pescara, socio unico del porto. “E ancor di più mi riempie di soddisfazione sapere che il Marina di Pescara è l’unica struttura dell’Adriatico da San Benedetto a Bari ad aver ottenuto la Bandiera blu. Questo è reso possibile non solo per l’ottimo lavoro della struttura ma anche per la collaborazione costante con la Direzione Marittima di Pescara”.

“Ogni anno la nostra capitaneria” incalza il Vice Comandante Catino, anch’egli presente in conferenza “si impegna per garantire la massima sicurezza alle barche che transitano in porto. La vocazione turistica della struttura dovrebbe rappresentare un volano per il nostro territorio e divenire, con il tempo, un modello per altre città di mare che presentano, come noi, più strutture portuali. Noi offriamo la massima disponibilità a collaborare, in tal senso, con l’ente camerale ed il Marina di Pescara anche con l’attivazione di uno sportello informativo interno al Marina.

Il riconoscimento Bandiera blu, si legge nella nota trasmessa da Assonat, Associazione Nazionale Approdi e Porti Turistici, “assegnato nella sede del Cnr di Roma a 66 realtà imprenditoriali, testimonia l’importante impegno nel promuovere e sostenere progetti eco-sostenibili, al fine di sviluppare e perseguire la ricerca continua della qualità nei sevizi erogati nel pieno rispetto dell’ambiente e nella piena convinzione che sia una delle caratteristiche vincenti per mantenere la portualità turistica italiana ai vertici europei.

 

Intanto il Porto Turistico di prepara ad un altro importante primato: diventare con Sottocosta, che aprirà i battenti dal 2 al 5 giugno, la prima fiera dell’Adriatico dedicata alla nautica, il natante e la pesca.

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