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Sabato 21 e Domenica 22 Maggio, il Centro Culturale SpazioPiù (Via del Santuario 156) ospiterà il Festival degli Stili di Vita Sostenibili “Un altro mondo già c’è”.

Il Centro Culturale SpazioPiù – nato dall’esperienza e dalla volontà dell’Aspic Pescara – è da 3 anni un luogo aperto a tutti, singole persone, gruppi, associazioni, in cui è possibile dar forza alla creatività e alla cultura, praticare la convivialità, concorrere alla crescita personale, riscoprire il piacere l’incontro e lo scambio rispettoso di idee e pratiche, dar vita ad una progettualità condivisa.

Ed è questo il background da cui muove il Festival “Un altro mondo già c’è”, alla sua seconda edizione.

Di fronte agli interrogativi posti dai grandi cambiamenti climatici, dalle trasformazioni sociali conseguenti, dal progressivo ridursi delle risorse, dall’insostenibilità degli odierni sistemi economici, il Festival intende dare voce a quanti hanno scelto di impegnare tempo ed energie verso l’adozione di pratiche di sostenibilità quotidiana. Perché fare della sostenibilità la bussola che orienta i comportamenti quotidiani vuol dire dare forza alle scelte individuali nella costruzione di un nuovo linguaggio collettivo: quello che lavora per un nuovo modello di società, rispettoso dell’ambiente naturale e dei principi di solidarietà ed equità sociale.

Il Festival “Un altro mondo già c’è” vuole”, quindi, stimolare al cambiamento, promuovere spazi di informazione, confronto e co-progettazione di “buone pratiche” di sostenibilità. Numerose saranno le occasione offerte: da dibattiti (su disurbanesimo e transizione, economia solidale e sostenibilità locale) a seminari e incontri (su agricoltura e cambiamenti climatici, alimentazione e spreco alimentare), conferenze (su riduzione e recupero rifiuti), film. E, a proposito di film, il 21 maggio si potrà assistere alla proiezione di “This Changes Everything”, il film di Avi Lewis (tratto dal libro “Una rivoluzione ci salverà” di Naomi Klein) sulla lotta al surriscaldamento globale; il 22 maggio sarà, invece, la volta di “Cowspiracy”, il documentario di Kip Andersen sull’impatto ambientale dell’industria animale. Le iniziative di informazione/confronto si accompagneranno ad attività laboratoriali rivolti a bambini (sul colore, con la carta, il legno, la creta, di costruzione aquiloni), eventi teatrali, momenti di divertimento e convivialità.

In occasione del Festival, verrà, inoltre, promosso un contest fotografico “Fotografa & Racconta il Festival”. La partecipazione al concorso è gratuita ed aperta a tutti: le 5 foto scattate durante le giornate della manifestazione e reputate – a parere insindacabile dallo staff del contest – quali maggiormente rappresentative del festival verranno premiate con un buono di € 300, spendibile in corsi e attività promosse presso il Centro Culturale SpazioPiù.

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