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“E’ difficile pensare ad un angolo d’Italia più  dell’Abruzzo. Le spiagge sono d’orate. Ci sono anche le montagne e questo significa che, vivendo lì, si ha la possibilità sia di sciare che di andare al mare: tutto a portata di mano.
Questa regione è uno dei tesori segreti d’Italia. Non c’è ressa, sovrappopolamento, non ci sono industrie pesanti: solo castelli, vigneti e paesi in pietra. La vita in Abruzzo non è cambiata molto negli anni ed esplorare la regione è un po’ come fare quattro passi in un passato recente più gentile e più delicato, un tempo in cui non c’era il crimine (o ce n’era poco) e in cui i vicini non si evitano”.

Inizia così, l’articolo pubblicato sull’Huffington Post versione USA, a firma di  Kathleen Peddicord, giornalista e tra i massimi esperti internazionali di investimenti all’estero, che colloca l’Abruzzo al quinto posto tra le 12 mete consigliate dove godere la propria pensione. Ed è proprio facendo riferimento a tale pubblicazione, che si è svolto questa mattina, in Camera di Commercio a Pescara, un incontro con i rappresentanti di Ance Abruzzo, ed Ance delle 4 province abruzzesi al fine di elaborare congiuntamente un programma di visite regionali da proporre all’esperta internazionale. “L’obiettivo è quello – ha spiegato il presidente del Centro Estero Abruzzo, Daniele Becci – di illustrare le migliori opportunità immobiliari del nostro territorio. La Sig.ra Peddicord ha risposto con favore al nostro invito – ha riferito – sta valutando una visita in Abruzzo  per questa estate e ci chiede di elaborare un’ agenda di incontri ah hoc. L’Ance ha accolto con entusiasmo l’iniziativa ed il Tavolo di lavoro costituito è già operativo per predisporre un’offerta  immobiliare idonea al target di riferimento”. “La Peddicord muove all’anno 1 milione e 800 mila pensionati americani- ha dichiarato Antonio D’Intino, presidente del Cvac (Comitato per la verifica degli adempimenti contributivi dell’Associazione costruttori nazionale) –  già 5 anni fa, inquadrava l’Abruzzo tra i 21 paradisi a mondo per la terza età, quest’anno ci annovera addirittura al 5 posto. La nostra regione risulta, dunque, per gli americani una metà ambita , ed è nostro compito far conoscere ancor di più le peculiarità abruzzesi e le dinamicità dei suoi imprenditori”.

Si riporta, di seguito, il resto dell’articolo pubblicato  sull’Huffington Post:

“Le donne anziane, con i grembiuli, stanno fuori dalle loro case a chiacchierare sulle sedie e a pelare le cipolle. Invece che con i videogiochi, i ragazzi giocano a calcio per la strada. Le famiglie vanno a fare la spesa non nei supermercati ma nei mercati all’aria aperta e se loro stesse non producono vino, lo comprano dalle cantine locali.
Pressoché sconosciuto ai visitatori stranieri, in Abruzzo si trova la calma tipica del profondo sud, anche se molti luoghi sono solo ad un’ora da Roma.”

“La principale città della regione, Pescara, ha una delle più belle spiagge cittadine d’Europa e non lontano ha uno dei migliori comprensori sciistici al di fuori delle Alpi. In primavera si può andare la mattina a sciare sugli Appennini e il pomeriggio in spiaggia.”

“Il cibo è importante per l’Abruzzo, come in tutta Italia. Nelle trattorie si cucina tutto come lo farebbe la nonna. Infatti a volte è proprio la nonna a cucinare. Sulla costa si mangia il pesce, nelle zone interne la cucina è a base di carne, soprattutto arrosto, castrato e cinghiale.”

“Questa deliziosa e culturalmente ricchissima regione d’Italia è una degli affari migliori che si possano fare in Europa. Una coppia può vivere bene qui con 2.000 dollari al mese o meno, incluso l’affitto”.