CONDIVIDI

La ventiseiesima edizione de “Lu Carrature d’Ore”, il più antico concorso gastronomico dell’Abruzzo e uno dei più antichi d’Italia organizzato dall’Associazione Provinciale Cuochi Pescara, ha assegnato gli otto premi previsti dalla competizione.

La competizione, che ha visto la collaborazione di Provincia di Pescara, Camera di Commercio di Pescara, Fondazione PescarAbruzzo, IPSSAR “De Cecco” di Pescara, con il patrocinio di Slow Food Abruzzo e della Confederazione italiana agricoltori, si è svolta nelle giornate lunedì 21 e domani martedì 22 nelle sale dell’Istituto alberghiero “De Cecco” e ha visto in gara ventuno cuochi abruzzesi che avevano già superato una preselezione di circa trenta richieste provenienti dalle quattro province ma anche da cuochi abruzzesi che operano in altre regioni e all’estero

La giuria – presieduta dal giornalista enogastronomico Massimo Di Cintio e composta da alcuni tra i più noti cuochi regionali come Andrea Di Felice presidente dell’Unione Cuochi Abruzzesi, Marcello Spadone (La Bandiera, Civitella Casanova), Giuseppe Tinari (Villa Maiella, Guardiagrele), Domenica Vagnarelli (Breaking Hotel, Mosciano S. Angelo) e Federico Anzellotti presidente nazionale della Conpait (Confederazione nazionale pasticceri italiani) – ha dunque valutato con attenzione le preparazioni dei cuochi in gara per assegnare gli otto riconoscimenti previsti.

“La qualità delle ricette e la professionalità dei partecipanti ha confermato le attese di un’edizione di alto profilo – ha detto Narciso Cicchitti, presidente dell’Associazione Cuochi Pescara – a dimostrazione che il livello professionale dei nostri cuochi sta crescendo di anno in anno, capaci di interpretare in maniera sempre nuova l’utilizzo prodotti tradizionali”.

“Hanno sicuramente vinto i piatti migliori – spiega il giornalista Massimo Di Cintio da nove anni presidente della giuria – che hanno saputo raccontare il nostro territorio dimostrando originalità, conoscenza e capacità di utilizzo delle materie prime e delle tecniche di preparazione, con un occhio anche alla presentazione”.

La proclamazione e la premiazione dei cuochi vincitori è avvenuta nell’ambito della cena di gala di ieri mercoledì 23 marzo organizzata nelle sale dell’Hotel Villa Michelangelo di Marina di Città S. Angelo, alla presenza del Presidente nazionale della Federazione Italiana Cuochi Rocco Pozzulo.

Una cena – vale la pena sottolinearlo a conferma dello stato di salute della cucina abruzzese – che ha visto in tavola il menù preparato dal Team Cuochi Abruzzesi che nello scorso weekend ha conquistato la medaglia d’oro ai Campionati della Cucina Italiana (18-21 marzo) e composto dagli chef Cristian Di Tillio, Ernesto Cinalli, Denys Ladisa e Vito Giansante, guidati dal Capo Team Michele Ottalevi e dal Team Manager Mario Rabottini.

I PREMI DEL CONCORSO “LU CARRATURE D’ORE” – 26esima edizione – 2016

LU Carrature d’Ore

Mattia Blasioli, ristorante Pane e Olio Pescara

Baccalà arrosto con peperone di Altino e cime di rape, chips di patate turchesa, maionese di sedano rapa e grattachecca all’acqua di baccalà.

LU Carrature d’Argente

Carola De Santis, ristorante Fonte La Tavola – Oricola

Ricordando gli anni ottanta…(Tortello ripieno di pecora arrosto si spuma di finocchi e lonzino di pecora stagionato).

LU Carrature de Bronze

Loris Pesaresi, ristorante La Regina del Mare – Silvi Marina

Scrigno di triglie alla ricotta e zafferano, insalata di verza sbianchita, purè di patata turchesa, croccante di pane al nero di seppia

Lu Boccunotte d’Ore

Angelo Ranallo Monticelli, ristorante La Cartiera del Vetoio – L’Aquila

Abruzzoso (Mousse al caramello e la sua glassa, cremoso di ricotta, crumble di cacao e mandorle, riduzione di Centerba Toro, lamponi e cialda croccante al cacao).

Trofeo Centerba Toro

Angelo Ranallo Monticelli, ristorante La Cartiera del Vetoio – L’Aquila

Abruzzoso (Mousse al caramello e la sua glassa, cremoso di ricotta, crumble di cacao e mandorle, riduzione di Centerba Toro, lamponi e cialda croccante al cacao).

Trofeo De Victoriis Medori (ex aequo)

Angelo Sarchione, ristorante Dalla Padella alla Brace – Monteodorisio

Gnocco di patata turchesa farcito con canestrato di Castel del Monte, cremoso di piselli, pomodorini arrosto e guanciale croccante

Piero Delli Rocili, ristorante Uva Bianca – Città Sant’Angelo Marina

Taco (Cannolo croccante di pane di Solina ripieno di mousse di ricotta di pecora, riduzione di birra Almond, granella di mandorle pralinate piccanti e polvere di liquirizia di Atri)

Trofeo Unione Cuochi Abruzzesi Alta Professionalità

Christian Castorani, Red Academy – San Vito Chietino

Coniglio al finocchietto marino, cicoria selvatica e Montepulciano d’Abruzzo.

Trofeo Casal Thaulero Abbinamento Cibo/Vino

Antonello D’Amico, ristorante Giardino degli Ulivi – Rosciano

Spalletta d’agnello arrostita con patate al rosmarino, spinaci e melanzana bruciata / Montepulciano d’Abruzzo Riserva Duca Thaulero 2010