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Intorno alle 20.00 di ieri i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara hanno arrestato, nella flagranza del reato di rapina impropria, un 21enne romeno, incensurato. Erano circa le 18.00 quando il ragazzo si e’ avvicinato a due giovani che stavano facendo l’aperitivo in pieno centro, in via Battisti; con la scusa di chiedere qualche moneta ha approfittato della distrazione di una delle due per rubare, con mossa fulminea, il cellulare. La vittima si e’ subito accorta del furto e ha iniziato a gridare aiuto. Il giovane ladro, quindi, e’ fuggito nelle vie del centro; due passanti, sentite le richieste di aiuto, sono coraggiosamente intervenuti ponendosi all’inseguimento del rumeno. Dopo un centinaio di metri sono riusciti a bloccarlo ma il ladro, per assicurarsi la fuga, li ha spintonati ed e’ scappato nuovamente. I due “samaritani” non si sono persi d’animo e hanno continuato ad inseguirlo bloccandolo per la seconda volta; anche in questo caso il romeno ha usato violenza nei loro confronti riuscendo ancora a guadagnarsi la fuga. Al terzo tentativo, pero’, oltre ai due ragazzi si e’ trovato di fronte la pattuglia dei carabinieri che, avvisata nel frattempo dalla vittima, si era portata sul luogo del misfatto; a questo punto il ladro non ha avuto scampo ed e’ stato arrestato con l’accusa di rapina impropria. Per lui si sono, quindi, aperte le porte del carcere di San Donato, dove trascorrera’ i prossimi giorni in attesa dell’ udienza di convalida.