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Si è aperto con ben 160 nuovi iscritti il Corso di Primo Soccorso 2016 organizzato dalla Misericordia di Pescara presso la sede di Via delle Fornaci. L’esercito dei nuovi aspiranti ‘soccorritori’ seguirà ora tre mesi circa di lezioni intensive teoriche e pratiche per apprendere le nozioni principali per effettuare manovre d’emergenza in caso di necessità e, soprattutto, per diventare volontari della Misericordia. Ad accogliere i candidati è stato il Governatore Berardino Fiorilli, affiancato dall’intero Direttivo, da Don Remo Chioditti, Correttore spirituale della Misericordia, e dal dottor Vincenzino Lupi, Dirigente Medico dell’Unità di emergenza del 118 con il quale l’Associazione è convenzionata.
“Abbiamo scelto il claim de ‘Ci vuole il sorriso’, che ha caratterizzato tutta la nostra campagna di promozione, perché meglio rappresenta lo spirito della Misericordia: il volontario non è un eroe, ma è una persona comune che decide di dedicare parte del proprio tempo per aiutare chi ha più bisogno portando con sé innanzitutto il sorriso e la propria umanità per alleviare il disagio, le difficoltà o anche la paura di chi si trova ad affrontare un momento necessità – ha ricordato il Governatore della Misericordia di Pescara Berardino Fiorilli -. Ovviamente poi accanto al sorriso occorre anche avere una minima dose di conoscenza di quelle procedure che non ci trasformeranno mai in medici né in infermieri, ma che possono anche permetterci di salvare una vita umana, permettendo al paziente di raggiungere velocemente l’ospedale. La Misericordia è una delle Associazioni di Pronto intervento più antiche, fondata a Firenze nel 1244 da San Pietro Martire, e nata a Pescara nel 1988 in occasione del Raduno degli alpini. È un’Associazione cattolica e per questo è fondamentale, nella preparazione e formazione dei volontari, la figura di Don Remo che segue quotidianamente il nostro percorso. Oggi la Misericordia di Pescara conta su una forza di 250 volontari e circa 10 dipendenti, che ci consentono di coprire 8mila emergenze l’anno, con due postazioni aperte ventiquattro ore su ventiquattro, a Pescara nord e a Pescara sud. Ma la Misericordia non si occupa solo dell’emergenza: ogni anno trasportiamo circa 7mila dializzati, effettuiamo 2mila trasporti l’anno per altre necessità mediche, da quest’anno abbiamo iniziato un servizio di trasporto disabili con il Comune di Montesilvano, e stiamo curando la realizzazione di due progetti, il primo ‘Mani Tese’ con i diversamente abili; il secondo che partirà a breve riguarderà i senzatetto, tutto questo per dare un’idea delle decine di attività che vedono coinvolti i volontari della Misericordia, attività fondamentali per dare un aiuto concreto e istituzionalizzato al territorio. Il Corso – ha aggiunto il Governatore Fiorilli parlando a una platea gremita che ha visto la presenza di tantissimi giovani, ma anche di persone con qualche anno in più – è aperto a tutti i cittadini che abbiano compiuto 17 anni e fino agli 80 anni, questo proprio perché i servizi sociali di assistenza possono essere svolti anche da chi ha qualche capello bianco in più. Il corso è assolutamente gratuito e le lezioni, ciascuna della durata di un’ora, si svolgeranno ogni martedì e giovedì sera, a partire dalle 20.45. Da gennaio sino al 5 aprile si svolgeranno le lezioni teoriche, tenute dai medici ospedalieri, che verteranno sulle patologie inerenti il primo soccorso, dunque quali sono i comportamenti da osservare in maniera rigorosa a seconda della situazione che il soccorritore si trova dinanzi come nel caso di un trauma cranico, o toracico, l’infarto, le ustioni, emorragia o pratiche di rianimazione. Ad aprile inizieranno le lezioni pratiche e a fine corso si dovrà sostenere un esame teorico e uno pratico. A quel punto chi vorrà, inizierà il tirocinio per diventare volontario effettivo della Misericordia, iniziando a sperimentare sul campo quanto ha appreso nei mesi del corso e imparando a conoscere quanto possa essere straordinaria e importante l’esperienza del volontariato in termini di umanizzazione”. Dopo l’intervento di Don Remo che ha recitato anche la ‘Preghiera della Misericordia’, la parola è passata a tre neo-volontari che hanno seguito il corso lo scorso anno e che hanno testimoniato la propria esperienza. La chiusura è stata affidata al dottor Lupi che ha ricordato “quanto sia importante il ruolo e la figura dei volontari, professionalmente preparati, nell’affiancare l’attività dei sanitari in tante situazioni, anche nell’affrontare l’emergenza. E quindi è fondamentale seguire corsi del genere, che permettono di acquisire nozioni importanti anche nella vita di tutti i giorni”. Intanto sarà ancora possibile iscriversi al Corso fino a martedì prossimo, 2 febbraio, compilando il modulo reperibile sul sito internet www.misericordiapescara.it, link Calendario lezioni corso, dove, oltre al format, è possibile vedere l’elenco completo e dettagliato delle date e delle tematiche che saranno trattate durante le lezioni. Il modulo si può inviare via mail all’indirizzo corso2016@misericordiapescara.it, disponibile anche per chiedere ulteriori informazioni, o si può riconsegnare direttamente al corso. Prossimo appuntamento con la Misericordia è per domani, giovedì 28 gennaio, con la lezione sull’Anatomia, affidata alla dottoressa Valentina La Rovere.

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