Fare il punto della situazione in merito alle tempistiche relative al distretto sanitario di Montesilvano. Questo l’oggetto di un incontro che si è svolto questa mattina a Palazzo di città, tra l’assessore ai Lavori Pubblici, Valter Cozzi e i rappresentanti dei sindacati, Michele Di Marco della Uil Pensionati, Giovanni Ameli e Vincenzo Carmine della Cgil Pensionati, Gaetano Mambella della Fnp Cisl di Montesilvano e Antonietta Spazza e Agostino Di Giovanni per Fnp Cisl provinciale.
«Abbiamo ritenuto necessario richiedere questo incontro – spiegano i sindacalisti – perché preoccupati sulle tempistiche relative all’apertura del nuovo distretto sanitario di Montesilvano. Questa opera, attesa da moltissimi anni, è una sede importante per la garanzia e la tutela della salute dei montesilvanesi, anche alla luce delle carenze dell’attuale struttura che ospita il distretto della città».
«Abbiamo potuto constatare – aggiunge Cozzi – una predisposizione dei sindacati alla collaborazione. Ci troviamo d’accordo sulla necessità dell’apertura di un’opera che al nostro insediamento era letteralmente abbandonata a se stessa e che abbiamo portato al suo completamento».
I lavori del distretto di competenza comunale sono infatti stati conclusi, ed è ora in corso il suo collaudo. Tale fase verrà completata nell’arco di circa 60 giorni. La struttura verrà quindi consegnata ufficialmente alla Asl che dovrà completare l’ultimo lotto dei lavori, ossia la realizzazione delle scale antincendio e la risistemazione dell’area esterna. «I rappresentanti dei sindacati – specifica Cozzi – hanno espresso la necessità di convocare un tavolo tecnico anche con l’azienda sanitaria e con l’assessorato regionale alla sanità per accelerare al massimo l’iter per consegnare l’opera alla città. L’assessore Paolucci mi aveva già anticipato la sua disponibilità ad effettuare un sopralluogo nella nuova struttura. L’obiettivo comune – conclude Cozzi – è non perdere ulteriore tempo e finalmente permettere ai montesilvanesi di usufruire dei servizi che verranno collocati all’interno dell’edificio di via Di Vittorio».
Cozzi e i sindacati si riuniranno nuovamente tra un mese e richiederanno un incontro congiunto al nuovo manager della Asl di Pescara, Armando Mancini e alla Regione.
All’interno del nuovo distretto troveranno posto, secondo quanto deciso dalla Asl di Pescara, che ha individuato la distribuzione degli spazi, un punto informazioni, il centro prelievi, lo sportello esenzione per reddito, lo sportello esenzione per patologia, il cup, il poliambulatorio, un consultorio, gli uffici amministrativi e aree da adibire ai servizi annessi, quali spogliatoi e sale di attesa.