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“Il presidente della Regione D’Alfonso tenta di rifilare l’ennesima bufala agli studenti dell’Istituto Alberghiero ‘De Cecco’ di Pescara. La delibera approvata pochi giorni fa per l’erogazione presunta di 600mila euro, necessari per la ristrutturazione della sede, in realta’ non liquida alcunche’, ma si limita a promettere la previsione, nella finanziaria del 2016, la possibile disponibilita’ di quella somma, senza pero’ indicare il capitolo di spesa, fondamentale per capire da dove vengono presi i soldi, ne’ tantomeno la tempistica. Vale a dire che, come previsto, per il 2015 non ci sara’ un euro; per il 2016, si vedra’. A dirlo e’ stato il Capogruppo di Forza Italia, alla Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri dopo aver letto la delibera di giunta regionale sulla presunta erogazione delle somme richieste per il risanamento dell’Alberghiero. “Nel frattempo – oserva Sospiri – resta in piedi un solo atto concreto, ovvero la delibera inviata al Miur per la realizzazione del Bio-Campus a Cepagatti con dentro l’annessione dell’Alberghiero, quindi trasferito da Pescara, e del ‘Cuppari’ di Alanno, delibera che il governatore continua a fare orecchie da mercante e a non precisare, come votato dal Consiglio regionale”. “Ormai, dopo il danno, per i ragazzi dell’Ipssar ‘De Cecco’ siamo alla farsa – sottolinea il capogruppo -. Qualche giorno fa il governatore D’Alfonso, con toni trionfalistici, dopo la nostra protesta e il volantinaggio dinanzi all’Alberghiero, ha sbandierato la delibera con cui diceva di aver erogato 600mila euro per la scuola di Pescara, meritandosi anche il plauso sui social dei dirigenti scolastici e degli studenti. Stupiti dalla tempestiva disponibilita’ economica ci siamo presi la briga di procurarci la delibera, non pubblicata, e subito abbiamo capito dov’era l’inganno: i soldi non ci sono. Nel 2015 il Governatore D’Alfonso e la sua giunta non hanno erogato un euro per la ristrutturazione dell’Alberghiero. La delibera e’ sostanzialmente una lettera alla quale e’ stata data veste istituzionale, nella quale il governatore promette, e non liquida, ma promette solo l’erogazione di 454mila euro, in aggiunta ai 150mila circa precedentemente assicurati, somma che ‘trovera’ capienza nell’esercizio finanziario 2016′, ovvero dopo che si sara’ chiuso il bilancio del 2015 e se, all’interno, ci saranno degli avanzi di contributi non utilizzati da parte del Servizio regionale Edilizia sociale – Residenziale pubblica, Scolastica e di Culto. In altre parole, se a chiusura del bilancio corrente, il dirigente verifichera’ che ci sono delle somme non spese, allora quegli avanzi verranno destinati alla ristrutturazione dell’Istituto Alberghiero. Quindi a oggi non abbiamo alcuna certezza circa l’effettiva disponibilita’ di quei fondi, tant’e’ vero che i 600mila euro indicati nella delibera non hanno un capitolo di riferimento, ovvero non c’e’ un impegno di spesa, fondamentale per dare attendibilita’ e concretezza alla somma, e soprattutto la stessa delibera non porta la firma di alcuno dei dirigenti o Responsabili dell’Uffici Finanziari, ma solo la firma del dirigente dell’Ufficio Edilizia Scolastica e di Culto. Quindi, come sospettavamo – conclude Sospiri – ancora una volta il governatore D’Alfonso sta tentando di sopire la protesta dei ragazzi con chiacchiere vuote, promesse e documenti pressocche’ inutili, praticamente una ‘delibera di mero indirizzo'”