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Antonio Luciani risponde alla cittadinanza su temi caldi nella sua Francavilla, Ferrovie dello Stato e barriere fonoassorbenti. A mezzo Facebook.

E spiega: “Quando sono stato eletto Sindaco, nel giugno 2011, uno dei primi atti compiuti è stato quello di scrivere a RFI per chiedere che il territorio fosse dotato di barriere fonoassorbenti”, scrive Luciani. “Ho ricevuto una risposta che mi ha lasciato sconcertato (e devo dire che questo sentimento mi ha accompagnato spesso in questi anni man mano che sono venuto a conoscenza dell’operato di chi mi ha preceduto). RFI aveva inviato il progetto del primo tratto sin dal 2006 senza ricevere risposte né dall’amministrazione Angelucci né da quella Di Quinzio. Ho approvato il progetto dopo pochi giorni in Giunta ed ho trasmesso ad RFI la delibera. Chiaramente ho iniziato subito dopo ad interloquire con la Società per ottenere ciò che ci è dovuto. Grazie al nostro ininterrotto lavoro in diverse occasioni tecnici e dirigenti di FFSS sono venuti in città per affrontare il problema”.

Un punto di svolta a breve nella questione? Forse. “Su un punto bisogna essere chiari: in alcune zone della nostra città non è tecnicamente possibile installare le barriere a causa del l’impossibilità di accesso all’area dei binari dall’esterno per la presenza di case e palazzi”, continua Luciani. “Non ci siamo però arresi. Il 20 novembre sarà organizzata un’importante conferenza stampa su questo tema. Verranno annunciate importanti novità e verranno chiariti i risultati ottenuti. Non posso anticipare per ovvi motivi tali notizie ma è sufficiente attendere qualche altro giorno. Posso dirvi per ora che in questi giorni sono già in corso rilievi fonometrici lungo il tracciato”, scrive il Sindaco.

“A mio avviso, inoltre, non è affatto secondaria l’attività che il Governatore della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso sta facendo in Europa per dotare la nostra regione delle giuste infrastrutture. Con l’alta velocità lo spostamento del tracciato potrebbe diventare realtà. Per Francavilla al Mare significherebbe poter tornare ad essere realmente la perla dell’Adriatico. Come vedete non ci occupiamo solo dell’ordinario, stiamo progettando la città del futuro, non con demagogia ma con il duro e costante lavoro quotidiano. Il Consigliere Remo Di Palma, gli Assessori Mario Giangiacomo e Gianluca Bellomo mi hanno e mi stanno supportando insieme a tutti gli altri Consiglieri ed Assessori ed agli amici Lucrezio Paolini e Camillo D’Alessandro. Da soli non si può fare nulla, per un grande lavoro occorre una grande squadra e la vicinanza dei cittadini”, chiude il primo cittadino di Francavilla.