Nella mattinata odierna si è svolta presso il museo Colonna la presentazione della web-serie #cosedauomini, la nuova campagna di sensibilizzazione del Governo per la lotta contro la violenza sulle donne rivolta agli uomini e ai ragazzi. Una web serie promossa dal Dipartimento delle Pari Opportunità con il contributo della Commissione Europea, nell’ambito del progetto FIVE MEN – Fight ViolEnce agains woMEN , in collaborazione con l’Associazione “Maschile Plurale”, l’Associazione D.i.Re. “Donne in Rete contro la violenza”, l’Istituto per la Ricerca Sociale (IRS) e il Dipartimento per l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
La Campagna prevede una serie di incontri organizzati in 20 città, tra cui Pescara. L’associazione Ananke, socia D.i.Re, in stretto raccordo con il Comune di Pescara che patrocina l’iniziativa, ha promosso l’INFODAY chiamando a partecipare i ragazzi e le ragazze delle scuole superiori e la cittadinanza tutta.
“Un’opportunità per l’Amministrazione impegnatissima sul fronte dei diritti e su questo fronte grazie alla preziosa rete di prevenzione e interventi sul territorio – dice l’assessore alle Pari Opportunità Sandra Santavenere – Grazie a decine di operatori che si impegnano sul territorio si può sperare in un cambiamento. La campagna sostiene e sensibilizza e chiama come testimonial una disciplina che ci vede in prima linea perché titolari di uno scudetto nazionale, qual è quella del Calcio a 5 e c’era anche uno speciale testimonial della Pescara calcio a 5 ad incontrare gli studenti stamattina, Ricardo Caputi che con noi si è fatto vettore del il messaggio di “tolleranza zero” rispetto alla violenza contro le donne, coinvolgendo positivamente uomini e ragazzi e facendoli diventare protagonisti del cambiamento. La serie si compone di cinque episodi: 5 uomini che si incontrano su un campo di calcetto e socializzano le diverse conflittualità che ciascuno vive nella relazione con le compagne.
Una serie creata da Fabrizia Midulla e diretta da Mauro Uzzeo, che affronta con un linguaggio trasparente, diretto e innovativo il contrasto alla violenza di genere, questo perché le donne non vengono rappresentate come vittime e si propongono modelli di comportamento maschile alternativi al modello dominante che sono emozionanti e di grande impatto”.