Tutto ruota intorno al PD. In attesa delle scelte del centrodestra, che non ancora hanno deciso su quale candidato puntare per la corsa alla poltrona di sindaco, a Francavilla c’è molto fermento intorno alla posizione del partito guidato dal segretario Edoardo Viani.
Il PD è attualmente all’opposizione della Giunta Luciani e vive una fase molto delicata. Al suo interno ci sono due anime, quella che propone di andare alle elezioni da soli dopo primarie e quella che vorrebbe l’appoggio a Luciani, dopo un confronto sul programma ed un chiarimento sui turbolenti rapporti tra attuale maggioranza e partito.
Luciani, che senza appoggio del PD avrebbe più difficoltà ad ottenere il mandato bis, non ha chiuso le porte ma ha fatto sapere di non accettare sul suo carro “vagoni dell’ultimo minuto” e tutti coloro che non siano della sua stessa linea programmatica per il futuro della città.
I consiglieri PD Di Renzo e La Barba hanno chiesto più volte le primarie, ma la mossa di Luciani sembra poter sparigliare le carte interne ai democratici. Il capogruppo consiliare Di Girolamo sarebbe la deputata a trattare l’appoggio del PD cittadino al Luciani bis secondo i desiderata di alcuni iscritti, anche valutando il fatto che i vertici regionali del partito spingono per l’appoggio a Luciani. Situazione ingarbugliata che dovrà essere necessariamente chiarita nelle prossime settimane. E l’ipotesi di scissione di parte degli iscritti non è da escludere, qualunque linea prevalga.
