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Chieti (a cura di Paul Pett). Al termine di Chieti – Olympia Agnonese, che ha visto i neroverdi vittoriosi grazie al gol iniziale di Varone, i due tecnici hanno analizzato l’incontro.

Donato Ronci (allenatore Chieti): “Era importante partire bene, era importante vincere. Abbiamo fatto una discreta partita, nel primo tempo abbiamo fatto gol subito, abbiao sbagliato troppi gol sottoporta e questo ci poteva costare caro, questa è stata la cosa che non mi è piaciuta di più. Però la squadra ha prodotto gioco, ha fatto quello che abbiamo provato in settimana e lo stiamo cercando di fare per bene, siamo arrivati in porta tante volte nel corso della partita. Nel secondo tempo abbiamo un po’ gestito il gioco, volevamo aspettare l’Agnonese che venisse a prenderci per poi ripartire. Fondamentalmente abbiamo tenuto bene il controllo del gioco, non abbiamo rischiato niente, dispiace per l’espulsione di Riberto, spero che prenda solo una giornata. Sono contento e faccio i complimenti ai ragazzi. La squadra sta crescendo, questo è un gruppo totalmente nuovo, è stato fatto nel mese di luglio, siamo partiti per la preparazione, mi è stata data una mano da tutto lo staff e dai ragazzi che c’erano l’anno scorso. Stiamo diventando una squadra e questa è la prima cosa perché se vogliamo andare lontano bisogna essere una squadra, che gioca a calcio, che fa la partita, che ha un grande atteggiamento, che sa soffrire, che ha un grande attaccamento alla maglia e poi si inizieranno a vedere i risultati. Non abbiamo fatto ancora nulla, abbiamo vinto una partita, dobbiamo recuperare le forze per ripartire”.

Candido Bucci (allenatore Olympia Agnonese): “Abbiamo preso gol subito su calcio da fermo, siamo stati molto ingenui, dovevamo agire in maniera differente. Poi c’è stato un momento in cui abbiamo sofferto il Chieti perché ci siamo messi un attimo paura, non riuscivamo ad alzare il baricentro, poi nel secondo tempo abbiamo giocato molto bene. Non recriminiamo niente se non un fallo da rigore in area su Conte, l’arbitro poi è stato molto frettoloso ad ammonirlo. Non ci dobbiamo dimenticare che siamo partiti in ritiro il 9 agosto, eravamo ovviamente indietro. In settimana sono arrivati dei ragazzi importanti che non ho potuto schierare in questa partita. Non recriminiamo nulla, c’è da lavorare, siamo tranquilli, il nostro obiettivo è quello della salvezza, con tranquillità giochiamo e cerchiamo di centrarla”.

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