Pescara (a cura di Paul Pett). Ha preso inizio lo scorso lunedì 31 agosto e si concluderà la prossima domenica 6 settembre, al campo di Zanni a Pescara, il 2° Memorial “Pietro Scibilia” Categoria Allievi.
Tra i primi a ricordare la figura del compianto presidente biancazzurro l’attuale patron, Daniele Sebastiani, che ha detto: “Il ricordo naturalmente ce l’ho da tifoso del Pescara perché quando c’era Scibilia io seguivo come tifoso, devo dire che ci ha fatto vivere dei momenti indimenticabili, come non ricordarlo in maniera positiva. Non lo ricordo solo nel mondo del calcio, essendo appassionato di sport lo ricordo anche nel ciclismo dove ha avuto una delle squadre più forti al mondo. Ha fatto godere i tifosi del Pescara e gli appassionati di ciclismo. È un peccato che si debba ricordare Scibilia solo ora che non c’è più o peggio ancora dopo che aveva lasciato il calcio. Come ha ricordato Antonio Oliveri, probabilmente se avesse sentito di più l’amore dei tifosi, della gente per la quale faceva forti sacrifici, Scibilia non avrebbe mai lasciato e probabilmente Pescara non avrebbe mai patito la sofferenza di un fallimento. È una cosa ce dispiace e che deve essere da insegnamento per il futuro”.
“Il rapporto di famiglia andava ben oltre quello calcistico – ha ricordato l’ex vicepresidente del Pescara, nonché genero di Pietro Scibilia, Antonio Oliveri – dispiace che oggi non ci sia più, però il mondo va così e bisogna andare avanti. Era una persona di un’umanità straordinaria, una persona che aveva delle doti che in pochi riescono ad avere e che in questo periodo sono mancate. Il momento più brutto è stato quello in cui abbiamo ceduto la società perché le vittorie e le sconfitte sono momenti belli e brutti ma nel caso delle sconfitte ci si può rifare l’anno successivo con il nuovo campionato, invece quando si cede la società è diverso ed è stato il momento più triste. Il mio eventuale ritorno a Pescara? non ci sono state le condizioni perché non si sono create, però mai dire mai, però io ho sempre dichiarato che se dovessi tornare a fare calcio, l’unica piazza che mi farebbe tornare è sicuramente Pescara”.
Le sette giornate saranno riempite da incontri riguardanti la categoria allievi anno 1999 di sei realtà calcistiche locali: Delfino Pescara, Virtus Lanciano, Giuliano Calcio, D’ Annunzio Marina e le due squadre, promotrici dell’ evento, Renato Curi Angolana srl e Asd Caldora Calcio. Il calendario è stato diviso in due gironi da tre squadre. Il gruppo A, composto da Renato Curi Angolana, Virtus Lanciano e Giulianova Calcio e il gruppo B, composto da Asd Caldora Calcio, Delfino Pescara e D’ Annunzio Marina. Nell’ ultimo giorno utile del torneo ci sarà la finale tra le due società vincitrici dei gironi che si aggiudicherà la vittoria del Memorial Scibilia. Sarà un trionfo di ragazzi al campo Zanni di Pescara in onore dell’ intramontabile figura del presidente Pietro Scibilia. A premiare i ragazzi vincitori del Memorial sarà la famiglia Scibilia-Oliveri nella figura di Antonio Oliveri genero del compianto patron.
“Siamo contentissimi di partecipare a questo prestigioso torneo che ricorda Pietro Scibilia – ha affermato il responsabile del Settore Giovanile della Virtus Lanciano, Antonio Palladinetti – uomo storico del calcio pescarese, che ha dato tantissimo alla piazza. Abbiamo accettato di buon grado l’invito a partecipare a questo torneo giovanile, il Lanciano punta molto sul vivaio con un progetto che ormai da anni porta avanti, quindi ringraziamo la Renato Curi Angolana per questo invito. Il mio ricordo di Scibilia è molto bello, risale a qualche anno fa, quando ho avviato il mio discorso sul Settore Giovanile come responsabile dell’attività di base con il commendatore Pietro Scibilia ed il vicepresidente Antonio Oliveri. È veramente un ricordo di grande affetto e stima, non solo per il fatto che mi hanno dato la possibilità di avviare questa mia attività, ma per quelli che poi sono stati i tanti insegnamenti di vita, è un’esperienza che porterò sempre nel mio cuore”.
“Quest’anno abbiamo allargato i parteciparnti – ha detto la presidente della Renato Curi Angolana Nicla Corvacchiola – il torneo è cominciato l’anno scorso per il primo Memorial perché il commendatore è venuto a mancare l’anno precedente. Quest’anno abbiamo incrementato le squadre, infatti ci sono il Pescara ed il Lanciano che l’anno scorso non c’erano, ed è stato fatto a livello nazionale. Partecipano sia gli Allievi che i Giovanissimi. Tutta la settimana è nel pieno ricordo del commendatore che ho conosciuto non nel mondo dello sport ma nel mondo del lavoro essendo la loro consulente”.