Pomeriggio movimentato ieri in via Tirino, a Pescara. Dopo le 18 si e’ scatenata una violenta rissa che ha coinvolto quattro persone, armate di coltelli e bastoni. I protagonisti dell’episodio, avvenuto nei pressi del Circolo San Donato, sono tre italiani e un colombiano. Si tratta un 18enne pescarese, pregiudicato; un 20enne colombiano; un 32enne, pescarese e un 53enne, teatino. Quest’ultimo e’ stato ferito lievemente alla spalla sinistra con un coltello. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra Volante, i quali hanno notato la presenza del 32enne pescarese che, alla loro vista, ha gettato via un coltello che teneva nella mano destra, e un secondo uomo che gli si e’ messo davanti, minacciandolo con un tubo in metallo. I due giovani sono stati bloccati ed identificati. I poliziotti hanno poi notato ed identificato anche il chietino, padre del 32enne, che aveva gli abiti intrisi di sangue per una ferita da taglio inferta all’altezza della spalla sinistra. Il 53enne e’ stato immediatamente soccorso e trasportato in ospedale per le cure del caso. La prognosi e’ di 12 giorni. Il figlio del 53enne, che aveva un vistoso ematoma all’altezza dell’occhio sinistro, ha riferito agli agenti di essere gia’ stato aggredito dal 18enne e dal colombiano, la notte tra il 14 e il 15 agosto scorsi, sul lungomare di Pescara, all’altezza dello stabilimento Hawai, e di essere stato soccorso dal personale del 118. Il ragazzo, che presentava una fuoriuscita di sangue all’altezza del polpaccio sinistro, e il colombiano, hanno invece riferito agli agenti di essere stati aggrediti ieri pomeriggio senza motivo da padre e figlio mentre si apprestavano a salire in auto. In un prato vicino i poliziotti hanno trovato e sequestrato tre coltelli.
Gli agenti, inoltre, hanno sequestrato anche il tubo metallico in possesso del colombiano. I quattro sono finiti agli arresti domiciliari, in attesa di essere giudicati per direttissima.