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Siete mai stati ad una festa d’estate? Di quelle con i piedi nella sabbia e gli occhi nel mare, sopra la vostra testa tanti fili di piccole luci e ancora più su l l’arco del cielo dipinto di stelle. Quelle feste che sogni o ricordi d’inverno, quando la brezza salina lascia il posto ad un vento boreale. Quelle in cui tutte le componenti della festa perfetta si armonizzano tra loro, regalando ai presenti un’atmosfera piacevolmente rilassata e frizzante. Ecco, a tutto ciò unite anche la cucina dei migliori chef stellati e i prodotti che fanno grande il nome dell’Abruzzo nel mondo: il vino, innanzi tutto, l’olio extravergine d’oliva, i prodotti caseari e dulcis in fundo, appunto, i dessert della tradizione.

festa d'estate picLa “Festa d’Estate” per eccellenza l’ha organizzata “È ABRUZZO” un’associazione giovane (costituitasi nel gennaio 2015) da un gruppo di quindici vignaioli abruzzesi che producono vino e prodotti di altissima qualità, mantenendo con orgoglio tutta la filiera produttiva entro in confini regionali, credendo e perseguendo la valorizzazione del territorio, attraverso i migliori prodotti enogastronomici che esso può offrire al mondo. Fin dalla nascita “È ABRUZZO” si è dimostrata aperta all’accoglienza di nuovi membri, che non hanno tardato ad unirsi al gruppo già molto affiatato, valorizzando e nutrendo le fila di questi paladini del gusto e della buona tavola.
In occasione dell’evento “Festa d’Estate” l’associazione ha scelto come location lo stabilimento balneare “La Paranza”, situato nel cuore della riviera pescarese, attrezzando lo spazio antistante agli ombrelloni per la festa. Ogni cantina aveva un banchetto di legno su cui attendevano di essere aperte bottiglie di vino dai nomi evocativi, uno su tutti “Giocheremo con i fiori” della cantina Torre Dei Beati, che da solo varrebbe la partecipazione a questa serata. I piatti proposti dagli chef invece sono stati il trionfo della tradizione, mista ad una sapiente e moderna riproposizione. Al calamaro ripieno è seguita la pallotta di Primosale in pastella, al timballino classico abruzzese un agnello alle erbette aromatiche e così via, in un perfetto accordodi sapori, caratteri e bontà.
I membri di “È ABRUZZO”vantano nomi prestigiosi, quali Barone Cornacchia, Cirelli, Filomena Spenza, Cataldi Madonna, Contesa, De Fermo, Emidio Pepe, Gentile, Illuminati, Nicodemi, I Fauri, Terraviva, Tiberio, Ulisse, Torre Dei Beati, Valentini, Valle Reale, Valle Scannese, Verrigni, La Reserve, Trappeto di Caprafico, La Valentina, Le Magnolie, Frantoio Coletta, Caseificio Campo Felice. Ogni membro ha avuto modo di distinguersi pur mescolandosi bene tra le specialità della serata che si è svolta in un’atmosfera piacevole e rilassata. L’amore per il territorio è un qualcosa che “È ABRUZZO” ha comunicato molto bene, grazie alla squisitezza dei prodotti e delle pietanze che sono state servite fino alla mezzanotte di lunedì scorso, quando la serata è giunta a conclusione e molti dei suoi partecipanti hanno già chiesto il bis.

Jessica Pavone