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Va in archivio tra gli applausi, ma soprattutto il consenso di appassionati del genere e non, la VI edizione di FB Jazz. Due serate molto apprezzate nella location di piazza Municipio. Hanno funzionato la formula e la scelta dell’amministrazione comunale, in particolare l’assessore Gabriella Federico e il suo ‘braccio operativo’ Alessandra Marrone. Si è puntato su artisti locali di grande spessore e molto apprezzati all’estero, piuttosto che .. in patria. Caso eclatante è lo straordinario Marco Di Battista, pianista e compositore geniale.
Sabato 1 agosto, piazza piena e ‘affascinata’ dall’esibizione di Manuel Virtù e il suo “Project Manouche” ovvero un costante peregrinare tra suoni colti sulle sponde del Mediterraneo senza disdegnare contaminazioni creative provenienti da tutto il globo terreste.
Sonorità più tradizionali nel jazz del Power Bop Summit, impreziosito dal talento di Max Ionata al Sassofono, dai percorsi di Franco Finucci alla chitarra e gli assoli al piano di Marco Di Battista. Il tutto supportato dall’accurata e puntale trama ritmica di batteria e contrabbasso.
“Non c’è che dire, due concerti straordinari – ha commentato soddisfatta, a tarda serata, l’assessore alla cultura Gabriella Federico – anche quest’anno FB Jazz si è dimostrato all’altezza. Un’offerta musicale ed artistica di qualità, apprezzata dal pubblico e che ha sorpreso in positivo anche noi organizzatori. Virtù, Di Battista e Ionata non hanno tradito le aspettative, anzi”
“Anche in momenti di difficili per gli enti locali, siamo riusciti ad accontentare gli appassionati e la ‘piazza’ di San Giovanni Teatino – ha commentato il sindaco Luciano Marinucci – merito del nostro staff attento e preparato a cogliere talenti ed offrire performance in perfetto stile .. FB Jazz”.