Massacrano di botte un ragazzo rom, gli fratturano in modo scomposto la mandibola (40 giorni di prognosi e intervento chirurgico per inserire una protesi) anche con l’uso di una mazza da baseball. Una storia di ordinaria follia che vede coinvolti quattro giovanissimi pescaresi, individuati dalla Polizia e ora agli arresti domiciliari. Si tratta di Jhonny Di Pietrantonio, 19 anni, qualche giorno fa arrestato per una rapina al Centro Ortofrutticolo di Villanova, Natale Chyday Paratore, 19 anni, Christopher Parisi, 18, Gabriele Dottore, 18. L’operazione è della squadra mobile e volante della questura di Pescara che ha dato esecuzione alle misure cautelari restrittive emesse dal GIP Gianluca Sarandrea su richiesta del PM Barbara Del Bono.
Il giovane ferito, appartenente ad una nota famiglia rom pescarese, è stato vittima di una vera e propria spedizione punitiva, promossa spavaldamente anche tramite Facebook, solo perché, alcuni giorni prima, aveva difeso una giovane amica dalle molestie di uno dei quattro.
Peraltro, il giorno dopo l’aggressione, solo l’intervento della polizia aveva sventato un tentativo di vendetta di circa trenta rom che si erano minacciosamente radunati sotto la casa di Pietrantonio nel quartiere Rancitelli.
Sono in corso accertamenti per verificare l’eventuale coinvolgimento dei quattro in un altro episodio di violenza accaduto nella notte del 28 giugno scorso, quando alcuni ragazzi aggredirono e picchiarono selvaggiamente quattro persone che passeggiavano lungo la riviera, utilizzando anche un casco da moto come arma.
