CONDIVIDI

Grazie alla segnalazione di un cittadino, agenti della squadra volante della questura di Pescara hanno arrestato con l’accusa di concorso in tentato furto aggravato un 15enne e una 19enne, entrambi di origine slava. I due erano riusciti a forzare la porta di ingresso di un appartamento lungo viale Bovio. All’arrivo della polizia la ragazza ha tentato la fuga scavalcando un balcone per infilarsi in una finestra delle scale di un condominio attiguo, ma e’ stata bloccata poco dopo. Anche il minore ha cercato di dileguarsi allo stesso modo, ma data la sua fisicita’ corpulenta, ha rinunciato e si e’ consegnato agli agenti aprendo la porta. Con se’ aveva chiavi alterate e grimaldelli, nonche’ alcuni monili in oro e oggetti di valore. Dagli accertamenti esperiti dalla polizia e’ emerso che i due, entrambi con diversi recedenti specifici, risultano residenti a Roma nel campo nomadi di via Salone. La 19enne era anche sottoposta alla misura dell’obbligo di presentazione ogni giorno alle ore 17.00 presso il Commissariato di Polizia “Casilino” di Roma. L’autorita’ giudiziaria ha disposto per il ragazzo la carcerazione presso l’Istituto per i minorenni di L’Aquila e per la giovane la carcerazione presso la casa circondariale di Chieti, in attesa di essere giudicata con rito direttissimo.