Francavilla al Mare (a cura di Paul Pett). Sta nascendo un importante gemellaggio tra la Città di Francavilla al Mare e l’Isola di Ischia.
A collegare le due municipalità ci sarebbero dei legami storici dovuti a Costanza d’Avalos (1460 – 1540), principessa di Francavilla.
A condurre le ricerche su tali legami è la presidente de Le Franche Villanesi, Maria Rosaria Sisto, che ha spiegato: “Abbiamo delle radici culturali che risalgono al Rinascimento, la cultura a Francavilla è sempre stata di casa, lo è stata anche quando Costanza d’Avalos, principessa di Francavilla, nel Castello di Ischia fece nascere uno degli elementi più importanti della propria storia. Si pensa che Costanza abbia ispirato Leonardo ed il quadro della Gioconda, soprattutto noi siamo interessati al fatto che Francavilla è poco consapevole di ciò che era il suo Principato. Le tracce di Costanza a Francavilla sono quasi inesistenti, il nostro tentativo è quello di riportarle alla luce anche qui a Francavilla. Dobbiamo tenere i contatti sempre più forti con Ischia. Stiamo vedendo nello specifico cosa legava Ischia e Francavilla. Abbiamo trovato tracce, testimonianze e molte assonanze. Ad esempio il Cenacolo di Costanza era nel Convento della Consolazione, c’è un’assonanza straordinaria con il Cenacolo Michettiano. Vittoria Colonna era molto celebrata ed era la nipote di Costanza, una nipote acquisita. Tutte queste notizie storiche non fanno che rafforzare la nostra voglia di riscoprire le nostre radici e questo vale anche per il futuro. Il passato è troppo importante per buttarlo nello squallore del quotidiano. Il passato ci mostra anche tante cose come ad esempio che Costanza era un’immigrata di seconda generazione ed è riuscita a fare cose molto importanti”.
“Soni lieto ed onorato di essere in mezzo a voi – ha affermato l’assessore ai Genellaggi del Comune di Ischia, Giosuè Mazzella – ringrazio il sindaco e l’intera amministrazione di Francavilla e la vulcanica Maria Rosaria Sisto. Siamo presenti per simboleggiare un momento storico per noi e per l’intera isola. Il Castello Aragonese soprattutto nel ‘400 e nel ‘500 ha rappresentato un momento importante nel panorama rinascimentale. Ringrazio Maria Rosaria Sisto che ha ripreso questo momento della storia. Noi abbiamo raccolto l’invito del sindaco Luciani con entusiasmo. La cultura ci fa capire da dove veniamo e dove stiamo andando. Abbiamo raccolto e risposto a questo invito. La delibera è stata accettata e votata all’unanimità al Consiglio Comunale. Costanza d’Avalos è una personalità che veramente ha inciso nella nostra cultura, ha rappresentato la forza ma anche la gentilezza. Una persona molto forte, decisa, che ha lasciato il segno nella nostra comunità. Quello che ci dispiace è che non sappiamo dove Costanza sia stata sepolta ma sappiamo ciò che ha fatto. Questo vuole essere non solo un inizio di gemellaggio ma un qualcosa di duraturo”.
“Accogliamo questa delibera che proponiamo e che consideriamo già fatta – ha concluso il sindaco di Francavilla, Antonio Luciani – questo sottolinea la vulcanicità di Maria Rosaria Sisto. Costanza d’Avalos è stato un personaggio importante”.