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Valorizzazione del Paese Alto, del Convento Michetti, dell’omonimo Museo, ubicato in Piazza San Domenico, della Cattedrale di Santa Maria Maggiore, realizzata nel 1957 dal celebre architetto Ludovico Quaroni, della Fondazione Michetti, custode di uno dei Premi più importanti d’Italia istituito nel 1947. Con queste peculiarità Francavilla aderisce, insieme a Pescara ed Ortona, al progetto “Ideale”, un unicum a livello nazionale. Un progetto pilota che vede la città di Francavilla coinvolta in prima linea nella promozione storico-culturale del territorio abruzzese insieme alle altre due città rivierasche della Regione.

Il progetto ‘Ideale’ è un percorso che abbraccia le tre città del nostro litorale in una sorta di connubio storico-artistico-culturale che si propone di diventare un appuntamento fisso nell’offerta turistica della nostra area metropolitana in particolare e dell’intera Regione, in virtù della promozione del nostro imponente e ricchissimo patrimonio del passato.

Francavilla, dunque, porterà a far conoscere ed apprezzare il Museo Michetti con le due tele dell’omonimo artista (Gli Storpi e Le Serpi); il Convento Michetti, consesso di altissima cultura e altrettanto dirompente arte e letteratura; la Cattedrale di Santa Maria Maggiore con le raffinatissime sculture e i tesori di Pietro ed Andrea Cascella, senza dimenticare le tipiche ruelle e le altrettanto tipiche piazzette del Paese Alto che custodiscono tesori di valore inestimabile per tutto il patrimonio abruzzese;  la Fondazione Michetti custode di un preziosissimo patrimonio artistico

E attraverso la manifestazione ‘A cena con gli artisti’, Francavilla, ogni estate, alla fine del mese di agosto, fa registrare migliaia di visitatori in una intensa tre giorni nella quale la città indossa l’abito più bello ed elegante tornando indietro nel tempo, a cavallo tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, quando la “perla dell’Adriatico” ospitava i più grandi personaggi della cultura italiana del tempo: da Francesco Paolo Michetti, al Vate Gabriele d’Annunzio, da Costantino Barbella a Matilde Serao, da Edoardo Scarfoglio a Francesco Paolo Tosti, uniti in un Cenacolo culturale di fama nazionale e internazionale. Piazza San Domenico, con il Museo Michetti, Via Duca degli Abruzzi, Via Borgognoni, Via Sant’Elena, Largo Porta Ripa, Piazza Michetti, con il Conventino, Via Porta Ripa, dunque, respirano le atmosfere tipiche dell’Ottocento abruzzese, in un connubio di sapori e colori insieme ai prodotti enogastronomici tipici della nostra terra

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