Un progetto culturale così intrigante che sono gli assessori comunale di Pescara a finanziarlo con parte delle loro indennità. Lo spunto è un’opera di Pietro Cascella e dal museo a lui dedicato inizia un percorso che incrocia quello di D’Annunzio e le sonorità care al Vate. Prima a Casa Abruzzo, per l’Expo milanese, e poi con un suggestivo concerto all’alba del solstizio d’estate
