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Il Pescara ha il secondo match point scudetto, ma stavolta può giocarselo in casa, davanti al proprio pubblico, che in due ore ha polverizzato i biglietti per il Pala Giovanni Paolo II. Domani, con calcio d’inizio alle 20.30 e diretta tv suRaiSport 2, si gioca gara-4 della finale del campionato di Serie A di calcio a 5: la serie torna in Abruzzo dopo il successo dei biancazzurri in gara-1, perché dopo il bis della squadra di Colini al Pala Hilton Pharma di Ferrara, è arrivato il primo successo del Kaos Futsal, venerdì scorso in gara-3 dopo i tiri di rigore, che ha riaperto la serie e permette agli emiliani di Leopoldo Capurso (che hanno preparato la partita nel ritiro di Norcia) di sperare ancora in una clamorosa rimonta. Serviranno, però, due successi in trasferta: in caso di vittoria del Kaos Futsal, si andrebbe a gara-5 (sabato 13 alle 18), in caso di vittoria del Pescara il discorso sarebbe invece chiuso, con il primo scudetto nella storia del club abruzzese, il secondo per la regione dopo quello del 2010 del Montesilvano.

Da quando lo scudetto si assegna al meglio delle cinque partite (stagione 2010-2011), una sola volta la finale si è chiusa in quattro partite: accadde proprio al Pala Giovanni Paolo II di Pescara, nel 2011, con la squadra allora allenata da Mario Patriarca che dovette arrendersi alla Marca Futsal. In quella Marca giocava Edgar Bertoni, ora al Kaos; nel Pescara, invece, PC, Morgado e Nicolodi sognano di riscattare quella notte, in cui il pubblico fu straordinario proprio come domani sera. Colini, che vorrebbe diventare il primo tecnico nella storia del futsal italiano a vincere lo scudetto con quattro squadre diverse (Roma Rcb, Montesilvano, Luparense e Pescara), dovrà fare a meno dell’infortunato Caputo (fuori anche in gara-3), ma un’assenza di rilievo ce l’avrà anche Capurso, costretto a rinunciare allo squalificato Vinicius. Torna Kakà, che ha scontato il turno di stop deciso dal Giudice sportivo: dal pivot azzurro passa buona parte delle chance del Kaos di pareggiare il conto e giocarsi tutto in gara-5.

Così come accaduto in gara-3 (e il regolamento lo prevedeva anche per le prime due sfide), in caso di parità al termine dei tempi regolamentari si andrebbe direttamente ai tiri di rigore (tre per squadra). I supplementari al termine dei 40′ sono previsti solo per l’eventuale gara-5 che si giocherebbe al Pala Giovanni Paolo II di Pescara sabato 13 giugno.