Primarie a Chieti? Si può fare, ma cominciare a parlarenora è fuori luogo. Nota odierna del gruppo NCD teatino (partito del sindaco Umberto Di Primio) dopo le recenti dichiarazioni di alcuni esponenti di Forza Italia.
«Proporre oggi le primarie nel centrodestra a Chieti ha un solo significato: mettere in dubbio non solo il lavoro del sindaco Di Primio ma quello di tutta la sua Giunta, iniziando dai quattro assessori di Forza Italia.
Proporre oggi le primarie nel centrodestra vuol dire mortificare il ruolo e il lavoro di tutti i consiglieri di NCD, degli amici di Forza Italia, dell’ Udc, di Fratelli d’Italia e dei gruppi civici che appoggiano il sindaco (gruppo misto compreso) che in questi anni hanno contribuito a rendere forte sul territorio questa coalizione e con convinzione hanno sostenuto, senza cedere a ricatti e compromessi, il sindaco Di Primio e la sua amministrazione con un unico obiettivo: dare risposte ai cittadini di Chieti.
Auspichiamo, dunque, per il bene di tutti, che cessino le sterili polemiche diffuse a mezzo stampa e si instauri al più presto un tavolo in cui tutto il centrodestra coeso, guardando oltre le primarie, possa stilare un programma che porti alla conclusione di questa Consiliatura, gettando solide basi con cui tutta la coalizione – ciascuno per le proprie competenze e nel ruolo istituzionale che ricopre – possa continuare a governare Chieti rimasta una delle poche realtà con un esecutivo di centrodestra».