E’ trionfo Pescara. Gara 2 di semifinale, il super derby d’Abruzzo, ha sancito la finalista che cercherà di cucirsi lo Scudetto sul petto. E’ il club biancazzurro, che schianta l’Acqua&Sapone (7-3) ed ora proverà, da favorita assoluta (finalista di Winter Cup e Coppa Italia – perse entrambe con l’Asti – e vincitrice della regular season), a realizzare il sogno tricolore.
Dopo le polemiche e i brutti episodi di gara 1, il rematch ha sancito il suo ineluttabile verdetto. E’ il Delfino a continuare la sua corsa, l’Acqua&Sapone si arrende.
La maggior grinta e determinazione del Pescara è stata percepibile sin dai primi istanti in un PalaRigopiano gremito. Una tripletta di Rescia (prima rete dopo 57”) – ex dal dente avvelenatissimo – ed una rete di PC hanno spianato la vittoria: dopo 12’24”, i biancazzurri erano già sul 4-0. Bellarte replica la “mossa” del portiere di movimento, già vista venerdì scorso, il Pescara anche in questa circostanza va in grossa difficoltà. Proprio Coco S., schierato “volante” accorcia grazie ad una carambola su Morgado (14’47”), un palo fa tremare il Pescara ma all’intervallo si perviene con il margine congruo di 3 gol.
Il forcing dell’Acqua&Sapone è veemente sin da inizio ripresa, ma il Pescara regge bene l’urto e con grinta respinge ogni assalto. I biancazzurri, con la rosa ridotta dalle squalifiche, paga dazio anche fisicamente, ma Capuozzo è una saracinesca e il possesso palla nerazzurro risulta sterile. L’Acqua&Sapone sciupa molte occasioni, ma resta in gara perchè il Pescara non riesce a chiuderla con il colpo del ko. A 6’54” dalla sirena Diego Cavinato fornisce nuova linfa alle speranze di Bellarte, bucando Capuozzo. E’ il turno di Murilo Ferreira come “portiere volante”. Errori su un fronte e sull’altro, il punteggio cambia però a poco più di 3′ dalla fine, ma in favore dei padroni di casa: Caputo recupera palla e Canal griffa il gol. La parola fine, però spetta a colui che aveva detto la prima: Rescia sigla il poker personale. Partita virtualmente chiusa, ma c’è tempo anche per la doppietta di PC (doppietta per lui) e per quello nerazzurro di De Oliveira (7-3 il finale).
Cade l’Acqua&Sapone, alla sirena è trionfo della Colini’s band. Il cielo è biancazzurro, stasera, sopra Pescara. Non resta che scoprire, ora, chi si metterà sulla strada del Pescara: il Kaos o la Luparense?