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baresi a Pescara
Tifosi del Bari a Pescara

PESCARA – Sedici tifosi del Bari, protagonisti di condotte violente lo scorso 20 marzo in occasione della gara di campionato di serie B con il Pescara, sono stati sottoposti a Daspo dal questore di Pescara, Paolo Passamonti. Uno di loro non potrà seguire manifestazioni sportive per otto anni, per gli altri 15 il divieto è per cinque anni.
Lo scorso 20 marzo, prima dell’inizio dell’incontro di calcio, disputatosi presso il locale stadio ‘Adriatico’, intorno alle 20.30, sedici sostenitori della compagine barese, in concorso, introdussero all’interno dell’area interdetta ai tifosi ospiti, oggetti atti ad offendere, e utilizzati per perpetrare una aggressione ai danni di cinque tifosi pescaresi, tre dei quali, nella circostanza, riportavano lesioni curate presso il locale ospedale. Subito dopo il gruppo, prima di fuggire a bordo di due veicoli, si appropriava di diverse sciarpe con i colori della squadra locale che si trovavano esposte in vendita su un banchetto di venditori ambulanti in viale Pindaro.
Grazie alle testimonianze raccolte dai tifosi aggrediti, gli agenti di polizia intercettarono tempestivamente i veicoli utilizzati per la fuga, trovando e sequestrando le sciarpe rubate, oltre ad un fumogeno, due aste per bandiere, un coltello, due passamontagna e cinque cinture. Tutte le persone che viaggiavano sui due mezzi, furono subito denunciate per i reati di furto, lesioni aggravate e possesso di oggetti atti ad offendere.
I tifosi baresi raggiunti dal Daspo, oltre a non poter accedere nei luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive, dovranno comparire personalmente, per l’intera durata del divieto, presso un Ufficio di polizia di riferimento del luogo di residenza, trenta minuti dopo l’inizio e trenta minuti prima della fine di ogni incontro di calcio che il Bari disputerà nel campionato e nelle coppe nazionali ed internazionali, sia in casa che in trasferta.

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