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Ci sara’ anche Gio’ Di Tonno in scena al teatro Circus di Pescara, mercoledi’ 27 maggio (ore 21), per lo spettacolo di beneficenza che l’Unicef ha organizzato a sostegno dei bambini del Nepal.

Oggi, nel capoluogo adriatico, la presentazione dell’evento, “La buona novella” di Fabrizio De Andre’, che vedra’ sul palco, insieme a Gio’ Di Tonno, una quarantina di persone tra coro e musicisti. “De Andre’ – ha detto il vincitore del Festival di Sanremo del 2008 – e’ un cantautore che stimo da sempre, dalla prima ora, e mi sono avvicinato alla musica anche grazie a lui. E’ innegabile che fosse un poeta, come disse lui di se stesso, e mi hanno insegnato piu’ artisti come lui che i libri di scuola”.

De “La buona novella” ha fatto notare che e’ “rivoluzionaria” e questo concept album del 1970, nato dalla lettura dei Vangeli apocrifi, “instilla il dubbio che le cose che ci raccontano non siano andate proprio cosi'”. Poi un pensiero rivolto ai bambini del Nepal, dopo il terremoto che peraltro fa sentire vicine questa terra martoriata e l’Abruzzo, che ha vissuto la drammatica esperienza del terremoto nel 2009. “Spesso ci preoccupiamo solo delle nostre cose, ma io ho un punto di vista piu’ ampio, e penso a questi bambini come se fossero i miei figli, i miei fratelli, ed e’ questo il motivo per cui non mi tiro in dietro” in queste occasioni finalizzate a fare beneficenza, ha commentato l’artista pescarese. “Le scosse che si susseguono in Nepal – ha osservato Anna Maria Cappa Monti, presidente regionale dell’Unicef Abruzzo e promotrice dell’evento – mi riportano indietro con la memoria di 6 anni, a L’Aquila. Abbiamo il dovere di fare qualcosa, alzare le spalle e’ terribile, e ci porteremmo dietro una colpa. Poi, ha detto rivolgendosi a Gio’ Di Tonno, faremo qualcosa anche per L’Aquila”.

Il biglietto per lo spettacolo costa 30 euro. Le elaborazioni corali e la direzione sono del maestro Gianluca Ciampichetti. Allestimento scenico e regia a cura di Antonio Tucci.