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Ammende alle società, squalifiche per giocatori da ambo le parti e per Fulvio Colini: le decisioni del Giudice Sportivo rappresentano una vera e proprio mannaia in vista di gara 2 di semifinale playoff. Sarà un derby privo di tantissimi protagonisti, a partire dal trainer del Pescara. Un turno di squalifica per lui (“Perché a fine gara profferiva frasi offensive all’indirizzo dei sostenitori
della società avversaria e contro un tesserato della società
avversaria,senza conseguenze”). Fermati anche  Ercolessi, Salas , Rogerio (Pescara), Montefalcone e Leitao (Acqua&Sapone) “per comportamento offensivo e minaccioso a fine gara nei confronti di calciatori avversari”. A Rogerio, autore del primo gol del derby d’andata e particolarmente “vivace” a fine match, contestato il “comportamento offensivo e minaccioso durante lo svolgimento del saluto  fair play,nei confronti di calciatori avversari,e dell’allenatore della  squadra avversaria,senza entrare in contatto grazie all’intervento degli addetti alla sicurezza”

Per le intemperanze dei tifosi, invece, comminata ammenda di Euro 1.500,00 all’ACQUAESAPONE C5 S.R.L. (“Perché propri sostenitori nel corso dell’incontro attingevano reiteratamente  con copiosi sputi l’allenatore della società avversaria. Perchè nel corso  del secondo tempo alcuni di detti sostenitori davano vita ad un tafferuglio  con sostenitori della società avversaria,sedato solo grazie all’intervento  degli addetti alla sicurezza. Perchè a fine ara soggetti appartenenti alla società,non identificati,penetravano indebitamente sul terreno di gioco  spintonando componenti la compagine avversaria”) e di Euro 1.000,00 al PESCARA (“Perché nel corso del secondo tempo propri sostenitori in campo avverso davano vita ad un tafferuglio con sostenitori della società avversaria, sedato solo grazie all’intervento degli addetti alla sicurezza. Perché a  fine gara soggetti appartenenti alla società non identificati, penetravano indebitamente sul terreno di gioco spintonando componenti la compagine avversaria”). Inoltre inibito a svolgere ogni attività fino al  21/ 5/2015 il dirigente biancazzurro Antonio Giammarinaro (“Per proteste nei confronti dell’arbitro, allontanato”.