L’assessore con delega ai cimiteri del Comune di Pescara, Enzo Del Vecchio, non le manda a dire. E sulla questione del Cimitero Colli Madonna dirama un duro comunicato stampa. Con un bersaglio ben preciso.
“L’opposizione sbaglia i calcoli cerca di allontanare le proprie responsabilità prendendosi meriti non suoi”, si legge nella nota stampa diramata. “L’opposizione odierna di Forza Italia, ieri maggioranza di governo, dopo aver abbandonato la Città al proprio declinante destino, compreso quello del fallimento economico, fino al punto di privarla financo di un loculo per la sepoltura dei propri defunti, improvvisamente e senza pudore cerca di intestarsi gli sforzi positivi che l’amministrazione Alessandrini sta ponendo in essere sin dal suo insediamento per eliminare e/o ridurre la tanto, troppo, mala gestio ereditata”, continua Del Vecchio. “E per rimediare al vuoto lasciato nella gestione del cimitero dei Colli ed al fine di arrecare il minor disagio possibile alla collettività abbiamo attivato ogni iniziativa possibile, stante l’assoluta impraticabilità di una internalizzazione del servizio, attraverso: 1. la continuazione del servizio (dal 04 luglio 2014 al 31 maggio 2015) da parte dell’attuale gestore senza oneri aggiuntivi per il Comune; 2. predisporre tutti gli atti per l’affidamento del servizio ad una società interamente partecipata dal Comune e con la riformulazione di nuove tariffe. Un risultato medio tempore di rilievo poiché si sono potute stabilire tariffe più contenute delle attuali in assenza di un programma di costruzione di nuovi loculi che avrebbero richiesto risorse aggiuntive e che oggi non siamo nelle condizioni di poter disporre. Un risultato positivo ma lontanissimo dai conti fatti dai consiglieri di opposizione che vorrebbero risparmi milionari; ma si sa la loro calcolatrice è quella che ha portato il Comune al dissesto finanziario e tanto basta”, il suo duro punto di vista.
“Da parte nostra, invece, per raggiungere questo primo obiettivo ci siamo avvalsi di uno studio commissionato il 24.01.2014 dalla passata amministrazione comunale allo “STUDIODERCOLE s.r.l.”, e costato circa 10.000 euro, ma che quella stessa amministrazione aveva totalmente dimenticato. Chissà poi perché. Di più, gli attuali ex governanti non solo avevano dimenticato questo studio ma, con l’approssimarsi della scadenza del projet e, quindi, con l’impossibilità di gestire in proprio gli stessi servizi cimiteriali avevano avviato due iniziative: 1. una trattativa con la soc. FIDIA per la gestione temporale dei servizi il cui onere a carico del Comune era stato stimato in circa 35.000 euro mensili; 2. avviata, con cinque anni di ritardo, la procedura della variante urbanistica per l’ampliamento del cimitero per la indisponibilità di nuovi loculi. Un autentico “scacco matto” per la Città e che oggi i prodi consiglieri di opposizione cercano di ribaltare con conferenze a mezzo stampa dove si propongono come gli autentici salvatori delle sorti del Comune di Pescara. Di certo non sarà con “queste scorrettezze” che chi aveva responsabilità di governo negli anni passati potrà allontanare dall’opinione pubblica quel giudizio tranciante che è stato espresso nella consultazione elettorale e men che meno si potranno trasformare in “arrembanti cuculi” per usurpare il lavoro altrui”, chiude Del Vecchio.