Preparatevi perché sta arrivando, anzi mi correggo, è alle porte. Si ripropone ogni anno, puntuale come solo il tempo sa fare, tra la metà di maggio e la fine di giugno, per poi assopirsi nei mesi più caldi e lasciare il suo candido strascico tra la fine di agosto e il mese di settembre. Esatto, sto parlando del Tempo delle Cerimonie. Matrimoni, soprattutto, ma anche comunioni, cresime e anniversari vari. C’è chi le ama, come la redattrice di questa rubrica, e chi ad una serata in ghingheri preferisce di gran lunga la Sagra del cinghiale. Come dire, de gustibus.
Certo è che a certe occasioni non si può proprio mancare ed è essenziale non sbagliare il look. Parola d’ordine e regola principale: NO AGLI ECCESSI. Se partecipate ad una cerimonia e più specificatamente ad un matrimonio, è importantissimo chiarire un concetto: non è una parata circense, per cui occhio a non esagerare con trucco ed accessori; non è una serata in discoteca, quindi sarà meglio evitare gli abiti troppo corti e i look decisamente provocanti; non è un party modaiolo, sicché sarà meglio accantonare crop top e cerchietti floreali, collane eccessive e scarpe killer per preferire una mise più elegante.
Per le signore è assolutamente vietato indossare il bianco ai matrimoni, poiché è il colore riservato alla sposa, è sconsigliato il nero ad eccezione degli eventi serali, in cui è stato da poco sdoganato solo se impreziosito con qualche accessorio luminoso. Nelle cerimonie religiose è sempre gradito il contegno delle proprie virtù, preferendo abiti dagli scolli non troppo pronunciati e gonne dagli orli non troppo corti. E’ bandito l’abito lungo dagli eventi che si svolgono di giorno, mentre è permesso il cappello, che però va indossato per tutta la durata della cerimonia. Sono permessi i guanti purché siano corti (ma ricordate di toglierli in chiesa), le stampe floreali e l’abbinamento bianco-nero negli abiti. Sì ai colori pastello e agli accessori piccoli e preziosi.
Ai signori invece si ricorda che per un evento informale di giorno è gradito il completo, mentre per gli eventi più formali l’abito da giorno è il tight, mentre per la sera sarà gradito lo smoking o il frack. In nessuno di questi casi sono contemplati i mocassini.
Risparmiate al mondo i completi di tessuto lucido, così come le camicie, che fanno più Tony Manero che altro. Se siete testimoni di una coppia che si appresta all’altare badate bene alle scelte dello sposo: nulla deve richiamare l’attenzione su di voi, perciò limitate i colori delle cravatte e occhio ai (lo sto dicendo davvero?) risvolti del completo. Ricordate che l’uomo piace pulito ed elegante, se proprio non potete fare a meno di esternare al mondo il vostro stile distintivo fatelo con una bella coppia di gemelli, un orologio, un paio di occhiali.
In ogni caso, per non sbagliare, fate molta attenzione all’invito. In esso risiedono tutte le informazioni a voi preziose per scegliere il look giusto e farvi ricordare come invitati perfetti.
