Ricostruire un sogno, ricostruire il canile di Francavilla. “I nostri animali hanno il diritto ad avere un rifugio sicuro e non di vivere in una perenne condizioni di precarietà”: è questo il grido di aiuto lanciato da Lega Nazionale per la Difesa del Cane di Francavilla al Mare che, da oltre un anno, sta affrontando una vera odissea.
Un periodo di grossa difficoltà iniziato con l’alluvione del 2 dicembre 2013 che distrusse per sempre il canile comunale e costrinse a sgomberare in fretta e furia tutti gli ospiti a quattro zampe. Dopo un periodo di stalli in case private, spesso poi diventati splendide adozioni e ospitalità presso strutture amiche, i cani sembravano aver trovato collocazione al sanitario inutilizzato di Lanciano . Ma a settembre la situazione è precipitata e gli animali hanno dovuto lasciare anche quel ricovero che costituiva l’ultima speranza.
Da allora, i trovatelli, ancora una volta non hanno più una “casa”. Sono stati sistemati temporaneamente presso famiglie generose, che però non possono tenerli in eterno, o accolti dalle associazioni solidali. La situazione deve dunque essere risolta nel più breve tempo possibile. Si è deciso allora di avviare una raccolta fondi alla quale ha dato inizio con una donazione di 1000 euro proprio il primo cittadino di Francavilla, l’avv. Antonio Luciani. Si è costituito anche un gruppo di volontari che organizza eventi di ogni tipo per racimolare risorse economiche. Ma per trasformare in realtà il sogno della Lega del Cane di Francavilla al Mare c’è bisogno dell’aiuto di tutti.
